Termometro Digitale | Guida all'Acquisto e Uso Corretto

Cos'è il termometro digitale

Il termometro digitale, detto anche termometro elettronico, è un dispositivo di nuova generazione che misura la temperatura corporea per mezzo di un sensore, che rileva e trasmette le variazioni di temperatura a un microcircuito; tali variazioni sono poi visibili su un display a cristalli liquidi di piccole dimensioni, abbinato al termometro digitale.

Il termometro digitale è uno strumento di comprovata attendibilità, che, se usato nel modo corretto, raramente - per non dire mai - commette errori significativi.

Quando è nata l'esigenza del termometro digitale?

Per oltre un secolo, il termometro in vetro a mercurio è stato, grazie alla sua affidabilità ed economicità, lo strumento standard per la misurazione della temperatura corporea.
Dal 2009, però, l'Italia ha vietato la sua commercializzazione, adattandosi alla direttiva europea che aveva messo al bando da poco tutte le apparecchiature di misurazione contenenti mercurio. Tale metallo liquido, infatti, è tossico e potenzialmente pericoloso, sia per il paziente in caso di rottura sia per l'ambiente in caso di contaminazione.
A dare avvio alla diffusione del termometro digitale e di altri dispositivi con lo stesso scopo è stato il sopraccitato e per così dire epocale cambiamento, per quanto riguarda la misurazione della temperatura corporea.
Oggi, tra le varie alternative che sono state lanciate sul mercato in sostituzione del termometro in vetro a mercurio, il termometro digitale è la più diffusa, per via del suo basso costo e dell'elevata attendibilità delle misurazioni da esso effettuate.

Vantaggi e svantaggi del termometro digitale rispetto ai “vecchi termometri”

Rispetto ai “vecchi” termometri in vetro, il termometro digitale presenta i seguenti vantaggi:

• È più veloce nella misurazione della temperatura corporea;
• Grazie al display a cristalli liquidi, permette di leggere la temperatura misurata in modo decisamente più semplice;
• Essendo in plastica, non presenta il rischio di lesioni dovute alla rottura del vetro;
• Non contenendo mercurio, non espone l'utente a questo pericoloso metallo, in caso di rottura.

Per quanto concerne gli svantaggi, merita una segnalazione la maggiore difficoltà di posizionamento corretto. Rispetto ai termometri a mercurio, infatti, il termometro digitale è più difficile da posizione in modo tale da rilevare correttamente la temperatura corporea (è necessaria un'adesione perfetta alla cute del sensore di temperatura).

Qual è il margine di errore del termometro digitale?

Se posizionato correttamente, il termometro digitale ha un margine di errore di circa 0,2° C. Si tratta di un errore assolutamente poco significativo ai fini di una diagnosi di febbre corretta.

Come Funziona

Il termometro digitale misura la temperatura corporea tramite un sensore elettronico di calore.
Una volta messo in funzione tramite l'apposito pulsante, questo sensore effettua diverse rilevazioni termiche - non una soltanto - e di tali rilevazioni stima una media.
La media delle rilevazioni termiche è il dato numerico che compare sul display al termine della misurazione.

Modo d'uso

Sebbene il funzionamento dei termometri digitali sia generalmente semplice e molto intuitivo, è consigliabile leggere le istruzioni d'uso dell'apparecchio che si intende utilizzare, almeno per la prima volta, al fine di effettuare una rilevazione della temperatura corporea sicuramente accurata.

Come utilizzare un termometro digitale in breve

Quasi tutti i termometri digitali funzionano allo stesso modo: per la misurazione della temperatura occorre premere il pulsante di accensione (ON) e attendere per circa 1-2 minuti. Quando si avverte un segnale acustico (in genere un beep), significa che il dispositivo ha concluso la rilevazione, riportandola sul display apposito.

Alcuni esperti consigliano di lasciare il termometro a contatto con la pelle ancora per un po', dopo il suono emesso dal dispositivo, perché così facendo la rilevazione risulterà ancora più efficace dal momento che il termometro registrerà eventuali, ulteriori, variazioni di temperatura, anche se di portata minima.

Per effettuare una seconda misurazione è sufficiente spegnere e riaccendere il termometro digitale, il quale effettuerà automaticamente un reset dei dati registrati in precedenza, in modo tale da poter procedere liberamente con la nuova rilevazione.

In caso di inutilizzo, la maggior parte dei termometri digitali presenti in commercio si spengono in modo automatico; chiaramente, l'autospegnimento avviene al termine di un lasso di tempo ragionevole, tale da consentire all'utente di leggere i risultati sul display.

Due importanti accorgimenti prima della misurazione

Ci sono due norme che è bene rispettare, prima di misurare la temperatura corporea per mezzo di un termometro digitale; tali norme sono:

• Attendere almeno 20 minuti dopo aver fumato, mangiato o bevuto un liquido caldo o freddo;
• Attendere almeno un'ora dal termine di un esercizio fisico intenso o un bagno caldo

Le varie sedi di misurazione

Il termometro digitale può trovare impiego, come misuratore della temperatura corporea, in varie sedi del corpo umano. Mediante il termometro digitale, infatti, è possibile una misurazione della temperatura corporea a livello orale, rettale, ascellare, timpanica e frontale.

Riportata sulle istruzioni con dovizia di dettagli, la modalità di utilizzo del termometro digitale per le varie sedi anatomiche di misurazione è descritta nei prossimi paragrafi.

MISURAZIONE ORALE

Per la misurazione orale, è necessario posizionare il termometro digitale sotto la lingua, bene in profondità, e chiudere delicatamente le labbra attorno al dispositivo.
Se la bocca rimane aperta, la rilevazione può essere poco precisa.
Fino a quando il dispositivo digitale non emette il segnale acustico, occorre respirare attraverso il naso e utilizzare le labbra per tenere il termometro saldamente in posizione.
Tra una  misurazione e l'altra è consigliabile sostituire il cappuccio di plastica usa e getta che ricopre la punta metallica (se disponibile) oppure pulire l'estremità della sonda con acqua calda e sapone (o alcol), e infine risciacquare con acqua fredda.
La misurazione orale non è indicata per i bambini sotto i 3 anni di età, poiché non sono in grado di tenere un termometro in modo sicuro nella bocca e potrebbero ferirsi o romperlo.

MISURAZIONE RETTALE

Per la misurazione della temperatura corporea dal retto (misurazione rettale), la prima cosa da fare è pulire il termometro digitale con acqua calda e sapone (o alcool) e risciacquarlo con acqua fredda. È consigliabile lubrificare il cosiddetto bulbo del termometro con una piccola quantità di vaselina, in modo da favorire l'inserimento e ridurre il disagio nel paziente. Per la misurazione, occorre separare le natiche e inserire la punta del termometro delicatamente nel retto alla profondità indicata nel foglietto illustrativo (solitamente per i neonati è diversa rispetto agli adulti).
Alcune posizioni assunte dal paziente semplificano l'intera operazione di misurazione: per le persone adulte, per esempio, una posizione di questo genere è quella sdraiata di pancia su una superficie stabile.
Durante l'inserimento del termometro, se si dovesse incontrare resistenza, non bisogna assolutamente spingere. Inoltre, è importante che il paziente rimanga immobile durante la misurazione, per evitare lesioni.
Quando il termometro digitale emette il segnale acustico, è possibile rimuoverlo e controllare la temperatura rilevata.
La misurazione rettale è particolarmente indicata per i bambini sotto i 3 anni di età e per gli anziani, in quanto è molto accurata e non subisce le influenze dell'ambiente esterno.
Questa tipologia di misurazione può essere dolorosa nei pazienti con infezioni peri-rettali ed è potenzialmente rischiosa, perché potrebbe portare a infezioni (infatti è vietata nei soggetti immunodepressi e oncologici) e, se male eseguita, a perforazione rettale.

MISURAZIONE ASCELLARE

Per la misurazione ascellare della temperatura corporea, occorre posizionare la punta del termometro digitale nell'incavo dell'ascella, a contatto con la pelle asciutta e mantenere il dispositivo con il braccio premuto contro il corpo (tenendo il gomito contro il petto per non far disperdere il calore). All'emissione del segnale acustico, è possibile rimuovere il dispositivo e controllare la temperatura rilevata.
Tra una misurazione è l'altra, è consigliabile pulire il termometro digitale con acqua calda e sapone (o alcol) e risciacquarlo con acqua fredda.

MISURAZIONE TIMPANICA

Gli strumenti per la misurazione della temperatura corporea dall'orecchio hanno una forma diversa dai normali termometri digitali, perché sono progettati specificamente per entrare nel canale auricolare. Per la rilevazione, occorre collocare l'estremità del termometro tirando delicatamente indietro la parte superiore del padiglione auricolare, in modo da distendere il canale, e rilasciandola subito dopo.
È fondamentale che, durante l'inserimento, il paziente mantenga immobile il capo; non bisogna spingere o usare la forza.
Non è indispensabile che la punta del termometro tocchi il timpano, in quanto lo strumento è progettato per misurare il segnale a distanza.
È sufficiente premere il termometro contro il canale auricolare per farlo aderire alla pelle e attendere, restando fermi, il segnale acustico che segnala l'avvenuta rilevazione. A quel punto è possibile rimuovere l'apparecchio dall'orecchio.
A falsare la misurazione timpanica potrebbe essere un tappo di cerume o un'infiammazione dell'orecchio (due circostanze molto comuni nei neonati).
Non è opportuno utilizzare un termometro digitale per la misurazione timpanica in presenza di dolore, ferite o infezioni all'orecchio, o durante il periodo di convalescenza che segue un intervento chirurgico in sede auricolare.
Al fine di ottenere un dato veritiero, si raccomanda una buona pulizia delle orecchie prima della misurazione. Un metodo efficace è l'utilizzo di qualche goccia tiepida di olio d'oliva, olio di mandorle, olio minerale o speciali gocce per le orecchie per ammorbidire la cera, poi risciacquare il tutto con dell'acqua.

MISURAZIONE FRONTALE

È possibile effettuare la misurazione frontale della temperatura corporea in due modi: a contatto o a distanza.
La prima modalità prevede appunto il contatto tra il termometro digitale e la sede di misurazione, che può essere la tempia oppure la fronte.
La seconda modalità, invece, avviene semplicemente puntando il dispositivo verso la fronte.
In entrambe le circostanze, è fondamentale che il paziente, durante la misurazione, resti completamente immobile.
È importante puntualizzare che la misurazione frontale a distanza è realizzabile mediante un particolare tipo di termometro digitale, chiamato termometro a infrarossi.

Guida all'Acquisto

In commercio, esistono diversi modelli di termometro digitale: prima di acquistarne uno è necessario considerare l'utilizzo specifico che se ne farà.
Il primo fattore da valutare per la scelta è il metodo di rilevazione che s'intende adottare, tra quello ascellare, orale, rettale, auricolare o frontale; se eseguito in modo corretto e con un appropriato tipo di termometro digitale, ognuno dei sopraccitati metodi di rilevazione assicura una misurazione precisa e attendibile.
Sul mercato, ci sono modelli espressamente studiati per un particolare tipo di rilevazione, ma anche alcuni modelli “universali” che, a seconda delle preferenze, possono trovare impiego in diverse tipologie di misurazione.
Le prossime sezioni di questo articolo contengono una descrizione dei vari modelli esistenti di termometro digitale, nonché alcune informazioni relative ai costi.

Termometro digitale a bacchetta

Il termometro digitale a bacchetta è il modello più venduto ed economico.
Può essere dotato di una sonda rigida oppure flessibile (nella sonda è contenuto il sensore di calore). I termometri digitali a bacchetta con sonda flessibile si adattano più facilmente alla forma anatomica del corpo e sono più semplici da posizionare, rispetto a quelli con sonda rigida.
I termometri digitali con sonda flessibile, inoltre, consentono - oltre alle misurazioni ascellare e orale (tipiche dei termometri digitali a bacchetta con sonda rigida) - anche quella rettale, il che li rende particolarmente adatti all'uso sui neonati.

Termometro digitale auricolare (o timpanico)

Indicato specificatamente alla misurazione timpanica della temperatura corporea, il termometro digitale auricolare (o timpanico) effettua le misurazioni più rapidamente rispetto ai classici termometri digitali a bacchetta (impiega solo pochi secondi); tuttavia è più costoso.
Alcuni modelli hanno la punta della sonda già riscaldata, in modo da non provocare fastidio durante l'utilizzo (questo è utile se il paziente è un bambino).
Da qualche anno, in commercio esistono termometri digitali auricolari che, per la misurazione della temperatura corporea, utilizzano la tecnologia a infrarossi.

Termometro digitale a forma di ciuccio

Pensato appositamente per neonati e bambini, il termometro digitale a forma di ciuccio permette una misurazione rapida della temperatura per via orale.
Per il suo corretto utilizzo è sufficiente far succhiare al bambino la tettarella che compone il dispositivo e attendere la visualizzazione sul display della temperatura corporea rilevata.

Termometro digitale per uso frontale

Veloce e non invasivo, il termometro digitale a uso frontale è particolarmente adatto alla misurazione della temperatura corporea nei bambini.
Sulle modalità d'uso di questo dispositivo si è già ampiamente parlato nel precedente capitolo.

Prezzo

Prezzo dei termometri digitali

Il lato economico o, meglio il rapporto qualità-prezzo, ha sempre la sua rilevanza, anche quando si parla di salute.
Il prezzo dei termometri digitali varia in base alle caratteristiche di ciascun modello.
I più elementari ed economici costano solo 2-3 euro, e generalmente sono i classici dispositivi a bacchetta; tra i meno costosi rientrano anche i modelli a ciuccio (il loro prezzo si aggira di norma attorno ai 4 euro).
A giustificare un aumento del prezzo di un termometro digitale sono diversi fattori, tra cui:

• La presenza di funzioni aggiuntive (es: possibilità di memorizzare un certo numero di misurazioni; avviso sonoro in caso di febbre; ricalcolo della temperatura in base all'età dell'utilizzatore);
• La presenza di accessori venduti in dotazione al dispositivo misuratore (es: tappi protettivi per l'utilizzo del termometro digitale da parte di più utenti);
• L'affidabilità del brand che produce il dispositivo. Può sapere quali sono i brand più affidabili, è utile fare una ricerca online delle recensioni rilasciate dagli acquirenti in alcuni siti specifici. Ad esempio, su amazon i termometri digitali con il miglior rapporto qualità/prezzo sono i seguenti:

Risultati

Per una corretta interpretazione dei dati registrati con i termometri digitali, è bene ricordare che i neonati hanno temperature corporee più basse rispetto agli adulti (36,1°C per i neonati e 37°C per gli adulti). Ciò spiega per quale motivo una misurazione indicante febbre bassa, per un adulto, è invece un'alterazione importante della temperatura corporea, per un neonato.

Come già affermato, per misurare correttamente la temperatura corporea mediante un termometro digitale, è fondamentale leggere almeno una volta, in modo attento, il foglietto illustrativo.