Cryokleen | Funziona? Fa Male? Uso, Prezzo, Opinioni

Che Cos'è

Cryokleen è un dispositivo medico per crioterapia domiciliare, finalizzata alla rimozione di:

• macchie della pelle,
• lentigo senili e solari,
• cheratosi
• porri.

Cryokleen sfrutta un sistema crioterapico basato sull'azione dell'azoto liquido con sistema spray predosato, che agisce immediatamente congelando la macchia per alcuni secondi.

Il metodo è analogo a quello utilizzato dai medici e rappresenta un innovativo trattamento di automedicazione, da utilizzare naturalmente con la massima cura e le precauzioni del caso.

A Cosa Serve

Cryokleen sfrutta le leggi della crioterapia, un metodo di trattamento basato sul raffreddamento a temperature molto basse di lesioni di interesse medico.

Cryokleen è particolarmente indicato al trattamento delle macchie cutanee, efelidi e lentigo solari/senili, e delle lesioni minori della pelle come i porri.

La metodica è particolarmente indicata per lesioni di dimensioni ridotte e superficiali.

Caratteristiche

Cryokleen è un dispositivo per il trattamento crioterapico delle macchie della pelle, efelidi e lentigo solari/senili, da utilizzare autonomamente a casa propria.

Il dispositivo Cryokleen è dotato di un sistema brevettato, ASPP.
Application System Protected and Precise.

• SICURO: perchè dotato di sistema CHILD-PROOF che prevede l'erogazione solo dopo lo sblocco in due fasi del dispositivo.
  
• PRECISO: perchè pre-dosa la giusta quantità di liquido refrigerante e consente di scegliere l'applicatore più adeguato alla dimensione della macchia da trattare.

La bomboletta contiene liquido refrigerante e il propellente DME (etere dimetilico), che è una sostanza non dannosa per l'ambiente.

Cosa succede nei giorni successivi all'applicazione?

La macchia cutanea trattata con Cryokleen non regredisce immediatamente, bensì dopo svariati giorni dall'applicazione.

Nei due-tre giorni successivi all'applicazione, nell'area trattata si può formare una bolla con contenuto sieroso chiaro (raramente con contenuto di sangue rossiccio).

Alla bolla, in un periodo che va da pochi giorni fino anche a due settimane, segue, in genere, la formazione di una crosta, scura e secca, che si stacca lasciando posto alla pelle sana.

Normalmente è sufficiente un solo trattamento con Cryokleen. Se dopo due settimane la lesione/macchia è ancora presente, è possibile ripetere il trattamento in sicurezza fino ad un massimo di 4 volte.

Modo d'uso

Cryokleen dev'essere utilizzando secondo le istruzioni riportate nel foglietto illustrativo, illustrate nel seguente video e riassunte in seguito:

1. MISURARE LA DIMENSIONE della macchia con l'apposito meter e scegliere l'applicatore dal numero corrispondente.
2. PREMERE e RUOTARE in senso antiorario la parte superiore della bomboletta, fino a raggiungere la posizione ON.
3. INSERIRE L'APPLICATORE corrispondente alla misura della macchia rilevata con il METER.
4. EFFETTUARE IL TRATTAMENTO

Trattamento

1. Appoggiare l'erogatore sulla parte da trattare
2. Effettuare il trattamento composto da 4 (per le macchie di misura mini) o 6 (per le macchie di misura piccola, media o grande) erogazioni consecutive a distanza di 3 secondi l'una dall'altra.
   Questo provoca la necrosi da freddo e la conseguente distruzione delle cellule che racchiudono la macchia.
3. Dopo l'ultima applicazione, attenedere 10 secondi prima di staccare l'applicatore dalla pelle, per ottimizzare l'azione di congelamento.
4. Dopo il trattamento si crea una impercettibile vescica sottocutanea che successivamente aiuta ad espellere le cellule necrotizzate della macchia.
5. Nella maggior parte dei casi, dopo 15 giorni dal trattamento, la macchia scompare, lasciando lo spazio alla ricrescita di nuova pelle sana

ATTENZIONE: Durante l'applicazione mantenere il dispositivo in posizione verticale ed evitare oscillazioni del dispositivo.

Avvertenze

• In caso di dubbio sulla natura della parte da trattare consultare il medico prima di effettuare il trattamento con Cryokleen.
• Non utilizzare durante il periodo di gravidanza ed allattamento.
• Non utilizzare su pelle infiammata o in presenza di infezioni.
• Non usare mai su aree della pelle a colorazione scura: nei, voglie e rigonfiamenti cutanei pelosi dall'aspetto inconsueto.
• Non trattare con Cryokleen le aree della pelle sottile particolarmente delicate (viso, zone oculari, mento, ascelle, seno, ano, genitali, bocca, naso, labbra, orecchie, verruche genitali).
• Non utilizzare in concomitanza con l'uso di altri prodotti per togliere le lentigo, cheratosi seborroiche e porri.
• In caso di dubbi sulle zone da trattare, prima dell'applicazione, è bene chiedere consiglio al medico od al farmacista. Inoltre, è importante leggere le istruzioni riportate nella confezione.

Controindicazioni

Il trattamento Cryokleen è sconsigliato

• in caso di bambini di età inferiore ai 4 anni;
• in caso di gravidanza od allattamento;
• per trattare il viso ed altri parti delicate, come bocca, labbra, naso, orecchie, zone oculari, seni e aree genitali;
• in caso di diabete e di disturbi della circolazione;
• su pelle irritata, infiammata o soggetta a infezioni;
• in concomitanza con altri trattamenti specifici per contrastare macchie della pelle, cheratosi, lentigo e verruche;
• su macchie scure, quali voglie, nei, escrescenze pelose o verruche.

Effetti Collaterali

Cryokleen è un trattamento più delicato rispetto ai trattamenti di crioterapia effettuati a livello ambolaturiale da personale specializzato. Il rischio di effetti collaterali è quindi ridotto.

Di seguito riportiamo i classici effetti collaterali dei trattamenti crioterapici ambulatoriali:

• In seguito al trattamento può seguire la formazione di una cicatrice, in genere, piatta, talora depressa e, inizialmente, arrossata.
  Tali cicatrici tendono a essere di colore più chiaro rispetto alla pelle circostante (cicatrici ipocromiche) in quanto i melanociti, le cellule che producono il pigmento melaninico, sono particolarmente sensibili al freddo. Questo può costituire un problema più rilevante in soggetti di pelle scura.
  Talora la cicatrice chiara è circondata da un anello periferico lievemente più pigmentato.
• Altri possibili esiti comprendono la formazione di cicatrici ipertrofiche e cheloidi o di piccole cisti cornee.
• È talora possibile una riduzione della sensibilità nel sito di applicazione (ipoestesia).

Prezzo e Offerte

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