Aromaterapia - Cos'è l'Aromaterapia?

Che cos'è?

L'aromaterapia è una branca della fitoterapia basata sullo studio e sull'applicazione degli oli essenziali, con finalità terapeutiche e simil-terapeutiche.

In questa speciale forma di medicina naturale, il potenziale degli oli essenziali viene sfruttato per migliorare la qualità di salute e benessere della persona, non solo sul piano fisico, ma anche a livello emotivo e mentale.

L'aromaterapia viene considerata, a tutti gli effetti, una disciplina olistica, volta non tanto a curare uno specifico sintomo del paziente, quanto piuttosto a risollevare e ottimizzare la sua salute e il suo benessere complessivi, attraverso l'impiego di essenze naturali altamente concentrate.

Spesso, oltre agli oli essenziali, nell'aromaterapia vengono utilizzati altri ELEMENTI naturali, come ad esempio:

• Oli vegetali
• Acqua
• Argille
• Sale

Questi elementi costituiscono importanti VETTORI, utilissimi per consentire alle essenze di svolgere al meglio la propria funzione terapeutica.

Aromaterapia e Popoli Antichi

Sebbene, anticamente, non si conoscesse l'effettivo e specifico potenziale terapeutico delle essenze, sembra che l'impiego di spezie e piante aromatiche risalga a tempi antichissimi.

Ecco qualche testimonianza che ci aiuta a comprendere l'attenzione dei popoli nei confronti degli aromi naturali:

• In alcuni testi antichi, risalenti all'Epoca dei Sumeri, viene menzionato l'uso di piante aromatiche, resine e incensi.
• Nel Papiro di Ebers risalente alla Civiltà Egizia (1550 a.C.), viene documentato l'impiego di alcuni balsami, resine e prodotti aromatici utilizzati nei riti sacri, in cosmetica e per l'imbalsamazione delle mummie.
• Pare che solo durante il periodo dell'Alto Medioevo sia stata messa appunto la pratica della distillazione: lo studio e l'applicazione delle proprietà medicamentose degli oli essenziali ne rappresentarono l'immediata conseguenza.

Nascita dell'Aromaterapia

Il 1928 rappresenta la data in cui si iniziò, effettivamente, a parlare di aromaterapia: l'invenzione del termine si deve al chimico francese René-Maurice Gattefossé, che concentrò i propri studi sulle proprietà dell'olio essenziale di lavanda per donare sollievo ai feriti di guerra.

Si dovette attendere ancora un altro mezzo secolo per considerare l'aromaterapia come una disciplina a tutti gli effetti: nel 1964, il medico francese Jean Valnet pubblicò la propria opera "Aromathérapie" definendo l'aromaterapia come una medicina alternativa basata sullo studio delle essenze.

Vantaggi

L'aromaterapia si avvale delle essenze naturali, da cui è possibile trarre innumerevoli vantaggi.

Quando opportunamente scelti e dosati, gli oli essenziali possono agire positivamente su vari livelli e in svariate modalità:

• Trasmettono energia sul piano lavorativo
• Migliorano la qualità della vita di ogni giorno
• Contribuiscono ad alleviare dolore fisco
• Allontanano pensieri negativi, stress e ansia

Applicazioni

L'aromaterapia trova applicazione in molti ambiti:

• Salutistico/terapeutico: gli oli essenziali vengono sfruttati per curare o apportare beneficio psicofisico alla persona, attraverso inalazione, assunzione orale o applicazione topica (es. massaggi, impacchi, pediluvi ecc.)
• Alimentare: numerose essenze vengono utilizzate per aromatizzare cibi e bevande
• Industria chimica: le essenze vengono utilizzate per la formulazione di profumi per ambiente, detersivi specifici ecc.
• Cosmetica: le essenze costituiscono la base per la formulazione di profumi, acqua profumate, make-up, creme, detergenti ecc.

Aromaterapia e Patologie

Il bacino d'utenza dell'aromaterapia è estremamente vasto, perché il potere terapeutico delle essenze è straordinario. Non a caso, molte persone si avvalgono dell'aromaterapia per curare disturbi o alleviare patologie, come ad esempio:

• Disturbi di natura psicologica (es. depressione, ansia, stress)
• Insonnia
• Dolori fisici (es. mal di schiena, artrite, mal di pancia, contratture muscolari)
• Sindrome premestruale e da menopausa
• Problemi circolatori (es. ipertensione, cattiva circolazione, ritenzione idrica)
• Disturbi gastro-intestinali (es. stipsi, sindrome del colon irritabile, pancia gonfia)
• Disturbi digestivi (es. dispepsia)
• Problemi respiratori di varia entità (es. asma, naso chiuso, raffreddore)
• Infezioni cutanee e delle mucose

Aromaterapia e Agopuntura

Molto spesso, l'agopuntura viene abbinata all'aromaterapia per potenziarne reciprocamente i benefici.

L'agopuntura è una disciplina orientale che si basa sulla concezione secondo cui gli organi sarebbero collegati mediante specifiche linee chiamate meridiani. Su queste linee, si possono identificare alcuni punti di agopuntura (xue): a sua volta, ad ogni punto corrisponde una determinata parte del corpo. Il terapista, introducendo gli aghi in specifici punti, può curare alcuni disturbi o patologie.

Ed è proprio quest'ultima la fase in cui interviene l'aromaterapia: l'esperto applica degli oli essenziali a livello di alcuni punti in cui vengono inseriti gli aghi, esercitando una leggera pressione per favorirne l'assorbimento.

Effetti Collaterali

Nonostante l'aromaterapia sia un metodo di cura del tutto naturale, è importante utilizzare sempre le essenze con cautela, rispettando le dosi indicate e la modalità di somministrazione.

Gli effetti collaterali più comuni che possono manifestarsi a seguito di un uso improprio degli oli essenziali sono:

• Fenomeni di sensibilizzazione della pelle
• Irritazione degli organi interni (per quanto riguarda le essenze caustiche)
• Tossicità (es. avvelenamento, convulsioni)
• Reazioni allergiche
• Irritazione della pelle
• Peggioramento della patologia

Ovviamente, non tutte le persone reagiscono allo stesso modo. La gravità degli effetti collaterali può essere influenzata da più fattori:

• Tipo di olio essenziale utilizzato
• Quantità assunta
• Peso/salute/età della persona

Avvertenze

Proprio come accade per tutti i tipi di cure - siano esse tradizionali o alternative - anche l'aromaterapia non è esente da rischi.

Nonostante sia previsto l'utilizzo di oli essenziali di derivazione naturale, è bene essere a conoscenza dei rischi che si possono correre utilizzando le essenze come cura esclusiva.

L'utilizzo degli oli essenziali come rimedi naturali fai-da-te può essere utile per:

• Superare disturbi fisici semplici e comuni, quali ad esempio il mal di testa, i dolori articolari o il mal di pancia.
• Alleviare stress, ansia, tensione, nervosismo e turbe dell'umore

Gli oli essenziali non sono farmaci, dunque sarebbe incauto e sciocco utilizzarli per curare seri problemi di salute; tuttavia, se opportunamente utilizzate come terapia complementare alle cure farmacologiche, le essenze possono concorrere a velocizzare il processo di guarigione di una data patologia.

Anche in questo caso, utilizzate l'aromaterapia sempre sotto la supervisione di un professionista della salute, sia questi un medico, un terapeuta alternativo o uno specialista in chiropratica!