Borraccia e Portaborracce

Generalità

La necessità di mantenere lo stato di idratazione è impellente per qualunque tipo di sportivo e, in tal senso, nemmeno il ciclista fa eccezione.
Il ciclismo è un'attività caratterizzata da alti tempi di esercizio ed una esposizione significativa alle correnti d'aria, ragion per cui rientra tra gli sport potenzialmente a rischio di disidratazione. Da qui la necessità di trasportare i liquidi necessari al reintegro, quasi sempre indispensabili per il mantenimento del del benessere generale, dello stato di salute e, perché no, della performance agonistica.
Borraccia è il nome del contenitore deputato al trasporto dei liquidi con la bicicletta. Essendo di forma cilindrica, vagamente somigliante ad una bottiglia, la borraccia necessita di un alloggio particolare: il portaborracce.

Caratteristiche Borraccia

Essendo costantemente a contatto con acqua o integratori, la borraccia deve rispettare i requisiti legislativi di sicurezza per i contenitori destinati agli alimenti:

• Mantenimento dell'integrità del contenuto
• Assenza di scambi chimici rilevanti con il liquido
• Assenza di ftalati e bisfenoli.

La borraccia è dotata di un tappo, generalmente largo, filettato e a chiusura ermetica, a sua volta provvisto di un beccuccio riduttore (anch'esso ermetico).
Il materiale più utilizzato per le borracce è il polietilene (trasparente o colorato), mentre il tappo è tendenzialmente in polipropilene. Il vetro e l'alluminio sono in disuso.
Il corpo della borraccia deve prestarsi ad essere impugnato, ragion per cui è preferibile di forma ergonomica.

Tipi Borraccia

Di borracce ne esistono parecchi modelli; vediamo quelli principali:

• Borraccia bici da corsa: piccola, leggera, ergonomica, in polietilene e polipropilene, con beccuccio di bevuta esterno
• Borraccia mountain bike: come la precedente ma talvolta dotata di una schermatura del beccuccio per evitare che si sporchi con acqua e fango della strada
• Borraccia liquidi freddi: pesante, esternamente in polietilene ma coibentata internamente con polipropilene o nanogel; è destinata soprattutto al periodo estivo. Alcune possiedono un rivestimento in tessuto
• Borraccia grande: capienza da 0,75 a 1,5 litri; è specifica per il trekking o cicloturismo. Talvolta si rende necessaria l'installazione di portaborracce specifici
• Borraccia liquidi caldi: per le uscite a temperature inferiori agli 0°C; sono esternamente in acciaio inox AISI 304 o 316 e coibentate internamente con un layer di protezione. Tappo e beccuccio possono essere anche in polipropilene
• Borraccia biodinamica: studiata dalla “Campagnolo” negli anni '80, è in materiale plastico ed ha una fessura per infilare la mano durante la presa; ricorda vagamente il contenitore per i detersivi o gli ammorbidenti e richiede un portaborracce apposito.

Come Scegliere la Borraccia

L'acquisto di una borraccia dovrebbe essere orientato sulla tipologia di ciclismo e sulle tendenze personali. Le caratteristiche da valutare prima dell'acquisto sono:

• Dimensione: la borraccia deve calzare a pennello, o i rischi potrebbero essere quelli di: perdere l'equilibrio nel tentativo di estrarla o perderla durante il tragitto
• Qualità del tappo: non è necessario che resista a serraggi estremi, ma deve avvitarsi e svitarsi agilmente e mantenere il liquido all'interno
• Qualità del beccuccio: dev'essere facilmente estraibile e chiudibile con il solo utilizzo del pollice
• Assenza di Odori: potrebbero contaminare i liquidi all'interno
• Presenza di certificazione: il simbolo dell'idoneità al contenimento di bevande o alimento è una forchetta ed un bicchiere, mentre i codici dei materiali sono: PE, PP, PVC. Dovrebbero altresì venire indicati il produttore, la data di fabbricazione e la possibilità o  meno di lavaggio in lavastoviglie.

Dove Installare il Portaborracce

Come anticipato, il portaborracce è la “gabbia” deputata al fissaggio della borraccia sulla bici.
Infatti, di per sé, la borraccia non sarebbe un accessorio esclusivo per bicicletta; solo grazie al portaborracce, diventa parte integrante del ciclo.
I portaborracce di maggior qualità sfruttano la predisposizione specifica del telaio, costituita da due fori filettati. Questa è più spesso sul tubo diagonale; tuttavia, esistono anche portaborracce con fissaggio universale, che possono essere posizionate anche sul tubo piantone (quello centrale, dove si monta il reggisella) e sul tubo orizzontale; talvolta, sul tubo diagonale ne vengono inseriti due.
I portaborracce differiscono per:

• Dimensione o diametro (in base alla capacità della borraccia)
• Materiale (metallico o plastico)
• Tipo di fissaggio (con viti o fascette o morsetti plastici)
• Tipo di borraccia (cilindrica o Campagnolo).

L'installazione del portaborracce è abbastanza semplice: quelli per la predisposizione al telaio sono muniti di appositi fori per le viti in dotazione, mentre per quelli universali è sufficiente montare correttamente i morsetti regolabili o le fascette apposite.

Prezzi

I prezzi del portaborracce e della borraccia variano in base al tipo e alla gamma.
E' comunque possibile stabilire che una borraccia e un portaborracce di bassa gamma possono essere acquistati con solo 1€ o 2€ l'uno, mentre un prodotto completo di gamma elevata raggiunge facilmente 50€.