Cestino Bici

Cestino Bici
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Il cestino è un accessorio per la bici che deriva dalla tradizionale “scatola di carico” in legno.
Pare molto utilizzato dalle donne, che lo utilizzano come contenitore per le borsette.
In realtà, questa appendice (applicata sull'anteriore o sul posteriore del ciclo) risulta spesso molto utilie anche agli uomini e, oltre che sui mezzi da passeggio, viene montata sulle city bike, bici da cicloturismo e da trekking.

Tipi

Di cestino ne esistono varie tipologie, differenti per:

  • Punto di Montaggio
  • Forma, Materiale e Colore
  • Tecnologia
  • Prezzo.

Punto di Montaggio

In merito al punto di montaggio, i cestini si dividono in due categorie: anteriori e posteriori. Entrambi possono essere montati sul portapacchi, mentre solo alcuni modelli di quello anteriore vengono agganciati al manubrio o sterzo.
Quando il cestino viene collocato sull'anteriore, è necessario prestare molta attenzione alla massa totale degli oggetti trasportati. Un carico eccessivo del cestino tende a sbilanciare la bici e ne compromette la ciclistica, soprattutto quello anteriore. Tale circostanza induce il così detto fenomeno di sottosterzo ed aumenta la probabilità di caduta accidentale (sia in movimento, sia da fermo).
Inoltre, gravando totalmente sull'avantreno o sul retrotreno, complici i dissestamenti della carreggiata, un peso eccessivo danneggerebbe anche il cerchio, i raggi, il mozzo e la serie sterzo.
Per i cestini posizioni sul posteriore invece, le complicazioni legate alla ciclistica diminuiscono drasticamente; alcuni sostengono che, nel rispetto del tipo di bicicletta, sia possibile arrivare ad un carico di 25kg.

Forma, Materiale e Colore

I cestini per la bici possono essere di materiali differenti.
Nel caso in cui la struttura contenitiva (cesto vero e proprio) sia fatta di un materiale fragile, necessita del sostegno di un telaietto e di appositi serraggi in lega di acciaio o alluminio.
Oggi, i cestini più diffusi sono costituiti per lo più da reti metalliche, verniciate o rivestite, tenute assieme da una struttura più solida dello stesso materiale.
Alcuni, tipici delle bici da passeggio, sono in vimini intrecciato a mano o in tessuto sintetico; altri, meno eleganti ma più resistenti ed altrettanto leggeri, in polimero plastico.
Il cestino da bici ha una forma tridimensionale con sezione rettangolare o ellissoidale; sono quasi tutti aperti sopra, mentre e solo alcuni vantano un coperchio superiore applicato per mezzo di due cerniere con ritorno a molla.
I cestini da bici adibiti al trasporto animale (cani, gatti, conigli, furetti ecc) hanno un coperchio a cupola (con sbarre metalliche o in plastica o in vimini) per garantire il comfort del passeggero; talvolta, questa è anche dotata di un rivestimento in tessuto con finestre chiudibili per mezzo di una zip.
Il modello di cestino a bauletto è meno utilizzato ma decisamente più sicuro. Copiato da quello per moto o scooter, è provvisto di serratura e può contenere i caschetti di protezione durante la sosta.
Il cestino anteriore può essere prodotto con una forma già sagomata al fine di non ostacolare l'azione del fanale.
Quello metallico verniciato o rivestito è disponibile in quasi tutti i colori.

Tecnologia

Come anticipato, il cestino da bici può essere fissato ai portapacchi (anteriore e posteriore) o al manubrio o sterzo.
Nel primo caso, il cestino viene montato grazie a viti e dadi autobloccanti, poste tra due piastre metalliche (in acciaio o alluminio) che svolgono il ruolo di tiraggio. Queste, di forma rettangolare e provviste di fori passanti svasati, vengono collocate una sotto i traversini del portapacchi ed una dentro il cesto; il bloccaggio avviene infilando le viti nei fori della piastra superiore, attraversando il cesto fin oltre i buchi della piastra inferiore, e tirandole con gli appositi dadi.
Un sistema più rapido, ma meno sicuro, per i cestini da mettere sui portapacchi è quello del serraggio con fascette di plastica.
Il cestino anteriore da manubrio o sterzo invece, viene montato semplicemente appoggiando i ganci su di esso; ciò dev'essere fatto avendo cura di non compromettere il funzionamento dei freni e, eventualmente, sagomandolo in modo che possa ospitare l'uscita del fanale a dinamo tradizionale.
Infine, esistono i così detti cestini estraibili. Di questi, alla bici (davanti o dietro) viene fissata solo la base di incastro, mentre il cesto propriamente detto (oltre a svolgere la sua funzione tradizionale), può essere estratto e trasportato grazie ad apposite maniglie.

Prezzo

Non sono molti gli accessori che godono di una così ampia scelta; gamma a parte, il cestino contemporaneo può avere forme, dimensioni e funzioni parecchio eterogenee, ragion per cui anche il prezzo varia sensibilmente.
I cestini di design raggiungono facilmente i 60€, mentre il tradizionale contenitore in retina di alluminio verniciato costa circa 5-10€.

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