Freno V Brakes

Freno V Brakes
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Funzionamento

Il freno V brakes, come il freno a rulli, è da considerare un miglioramento tecnico del freno cantilever e del freno a U. Contrariamente di quello a rulli, ha riscosso un certo successo e sta rimpiazzando quasi tutti i sistemi analoghi.
Il freno V brakes è anch'esso fissato su due perni in corrispondenza dei foderi posteriori del telaio (freno dietro) e degli steli della forcella (freno davanti).
Come il freno a rulli, il freno V brakes non possiede il cavo sdoppiato; tuttavia, contrariamente all'altro sistema, il filo metallico non è sostituito da nessun altro pezzo. Infatti, è caratterizzato dalla presenza del solo cavo di comando che aziona entrambe le leve frenanti.
In prossimità delle leve frenanti, il cavo di comando si infila dentro una curva metallica che, bloccandosi sugli appositi incastri, mette in comunicazione le leve frenanti tirandole orizzontalmente una verso l'altra (come fossero una pinza).

Vantaggi e Svantaggi

Il freno V brakes esercita una discreta potenza anche in presenza di acqua e fango, ragion per cui viene spesso montato sul bici da cross e mountain bike.
E' caratterizzato da un potenziale di registrazione ampio e semplice, motivo per il quale vari ciclisti scelgono di installare pattini sovradimensionati.
Si distingue per l'estrema facilità di montaggio e, in caso di foratura, si divincola dalla ruota con un solo gesto.

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