Che Cos'è
Il fibrinogeno è una proteina fondamentale per la coagulazione del sangue.
L'eccesso di fibrinogeno si accompagna a ipercoagulabilità, con tendenza alla formazione di trombi o "grumi di sangue" pericolosi per la salute.
D'altro canto, un difetto di fibrinogeno aumenta il rischio di emorragia spontanea o in seguito a traumi anche minimi.
Entrambe le condizioni sono pericolose per la salute.
Il fibrinogeno può essere dosato nel sangue ed è possibile valutarne sia la quantità che il grado di attività, in modo da cogliere eventuali anomalie disfunzionali.
A Cosa Serve
Il fibrinogeno viene prodotto dal fegato ed è continuamente rinnovato (l'emivita è di circa 3,5-4 giorni).
Essendo una proteina positiva della fase acuta, la sua sintesi aumenta durante lesioni, infezioni e infiammazioni.
Il fibrinogeno risulta essenziale per una varietà di processi, tra cui:
- la formazione dei coaguli di sangue,
- la guarigione delle ferite,
- l'infiammazione,
- la crescita dei vasi sanguigni.
Aiuta la coagulazione del sangue
Il fibrinogeno, chiamato fattore I della coagulazione, risulta essenziale per la corretta formazione del coagulo di sangue.
Il coagulo di sangue ha chiaramente il compito di arrestare la perdita di sangue (emostasi) in seguito a una lesione, e di avviare la guarigione della ferita.
I coaguli di sangue si formano quando il fibrinogeno viene tagliato in filamenti di fibrina, che si uniscono alle piastrine per creare una rete che blocca il sanguinamento dopo l'infortunio.
L'immagine sottostante illustra come avviene la formazione dei coaguli:
- In seguito alla lesione dei tessuti, il fibrinogeno viene tagliato in frammenti di fibrina, ad opera di un enzima chiamato trombina
- Successivamente, il fattore enzimatico XIII (attivato dalla trombina) collega i filamenti di fibrina per creare una rete solida che, insieme alle piastrine, forma il coagulo di sangue.
- NOTA: il fibrinogeno contribuisce alla formazione dei coaguli anche legandosi ai suoi recettori sulla superficie delle piastrine e favorendone l'aggregazione.
Naturalmente è necessario anche un controllo per evitare l'eccessiva coagulazione del sangue:
- I filamenti di fibrina originati dal taglio del fibrinogeno si legano anche alla trombina per impedirgli di tagliare ulteriore fibrinogeno, inibendo così la formazione continua ed eccessiva di coaguli.
- L'equilibrio tra fibrinogeno e fibrina nel corpo impedisce pertanto un'eccessiva coagulazione del sangue.
- Il processo di dissoluzione enzimatica del coagulo di fibrina è chiamato fibrinolisi e avviene ad opera di un enzima chiamato plasmina
Perché si Misura
Il medico può prescrivere un test del fibrinogeno quando un paziente presenta segni e sintomi di:
- sanguinamento inspiegabile o prolungato, ad esempio:
- sanguinamento eccessivo dalle gengive
- tendenza alla formazione di ecchimosi o ematomi per traumi minimi
- frequenti epistassi (sangue dal naso)
- emorragia del tratto gastrointestinale
- sangue nelle urine
- sangue nelle feci.
- Trombosi
- Risultati anomali dei test di coagulabilità del sangue (PT e PTT)
- Sintomi di coagulazione intravascolare disseminata, che è una condizione in cui si formano piccoli coaguli in tutto il corpo
- Monitoraggio della capacità di coagulazione in caso di patologie precedentemente diagnosticate.
In alcuni casi il medico può prescrivere il test del fibrinogeno insieme ad altri marcatori di rischio cardiovascolare, in modo da valutare in maniera completa il rischio di malattie cardiache.
Valori Normali
I livelli ematici di fibrinogeno variano nella popolazione generale e vanno da 175 a 425 mg/dL, con valori medi che variano in base alla regione geografica 1.
Il livello normale può variare anche tra i laboratori. Ad esempio, alcuni laboratori possono adottare un range di normalità da 150 a 500 mg/dL.
Fibrinogeno Alto
Cause
Il fibrinogeno è una proteina della fase acuta, il che significa che i suoi livelli possono aumentare bruscamente in qualsiasi condizione che causa infiammazione o danno ai tessuti.
Pertanto, la presenza di alti valori di fibrinogeno rappresenta un marker aspecifico di infiammazione. Ciò significa che un fibrinogeno troppo alto indica la presenza di un processo infiammatorio, senza però fornire informazioni sulla sua origine.
Livelli aumentati di fibrinogeno possono essere osservati in presenza di:
- Infezioni
- Traumi
- Gravi Ustioni
- Stress elevato / cortisolo alto
- Gravidanza
- Malattia coronarica, infarto
- Ictus
- Malattia arteriosa periferica
- Uso di Contraccettivi ormonali (come la pillola anticoncezionale)
- Malattie infiammatore croniche (come l'artrite reumatoide e la glomerulonefrite, una forma di malattia renale)
- Fumo
- Cancro
- Obesità
Fibrinogeno Alto e Rischio Cardiovascolare
Valori elevati di fibrinogeno aumentano il rischio che si formino coaguli di sangue anomali (detti trombi).
A loro volta, i trombi possono contribuire a un aumentato rischio di malattie cardiovascolari, in quanto possono occludere parzialmente o completamente un'arteria, privando di sangue un'area più o meno estesa del cuore, del cervello o di altri tessuti.
La trombosi si riferisce alla formazione di un coagulo di sangue all'interno di un vaso sanguigno. Tale coagulo blocca il normale flusso di sangue attraverso il sistema circolatorio; ciò può portare a gravi condizioni mediche come infarto e ictus.
Per questo motivo un fibrinogeno alto è associato a tassi più elevati di malattie cardiache, disfunzione dei vasi sanguigni e ictus 2, 3, 4.
Fibrinogeno Alto e Salute del Cervello
Oltre ad aumentare il rischio di ictus, alti livelli di fibrinogeno possono danneggiare le cellule cerebrali e alterare la barriera emato-encefalica.
In questo modo, l'eccesso di fibrinogeno aumenta la suscettibilità al declino cognitivo, e favorisce lo sviluppo della malattia di Alzheimer e la demenza 5, 6.
Fibrinogeno Alto - Come si Abbassa?
Se il fibrinogeno alto è causato da traumi o infiammazioni acute, tende a ritornare spontaneamente alla normalità man mano che il processo infiammatorio si risolve.
Se invece rappresenta la spia di una malattia infiammatoria cronica come l'artrite reumatoide, tenderà a rimanere elevato senza grosse possibilità di intervento medico.
Quando il fibrinogeno alto si associa ad altri marker di rischio cardiovascolare (fumo, ipertensione, iperlipidemia ecc.), il medico potrà suggerire interventi farmacologici e comportamentali.
- Alcuni farmaci che abbassano il colesterolo e i trigliceridi, come i fibrati, possono abbassare anche i livelli di fibrinogeno 7, 8, 9.
- In alcuni casi, il medico può prescrivere farmaci che riducono la coagulazione del sangue, come l'acido salicilico a basso dosaggio 10, 11, 12.
Abbassare il Fibrinogeno senza Farmaci
Perdita di Peso e Dieta Sana
Studi multipli su oltre 1500 persone hanno rivelato che gli individui in sovrappeso hanno generalmente un fibrinogeno più alto rispetto ai soggetti magri 13, 14, 15, 16. Probabilmente tale effetto è legato all'aumento dell'infiammazione cronica nel corpo 17.
Pertanto una dieta moderatamente ipocalorica orientata al dimagrimento può aiutare la riduzione del fibrinogeno alto.
Gli alimenti che migliorano il colesterolo cattivo (LDL), come grassi buoni e fibre alimentari, possono anche ridurre i livelli di fibrinogeno 18.
In uno studio crociato in doppio cieco su 20 volontari sani, 6 grammi di olio d'oliva o di olio di pesce al giorno per 6 settimane hanno ridotto i livelli di fibrinogeno nel sangue in media del 16% 19.Gli studi dimostrano che esiste un legame tra diete ricche di carne rossa, zuccheri e grassi saturi e alti livelli di fibrinogeno. Pertanto, mangiare più frutta e verdura ed evitare cibi zuccherati e trasformati può aiutare a ridurre i livelli di fibrinogeno 16, 20.
Attività Sportiva
Diversi studi osservazionali hanno trovato una correlazione tra esercizio fisico regolare e livelli più bassi di fibrinogeno 21, 22, 23.
Analoghe evidenze emergono anche da studi di intervento; 2 ricerche su 156 (dieci settimane) e 8 (una settimana) soggetti hanno mostrato che il fibrinogeno è diminuito del 10-20% dopo un programma di allenamenti intensi 24, 25.
Smettere di Fumare
Studi multipli hanno scoperto che i fumatori e gli ex-fumatori hanno livelli di fibrinogeno significativamente più alti rispetto ai non fumatori (fino al 53% in più e fino all'11% in più, rispettivamente) 26, 27, 28.
I fumatori con diabete e/o colesterolo alto tendono ad avere un fibrinogeno particolarmente elevato 29, 30.
Inoltre, fumare di più sembra aumentare ulteriormente il fibrinogeno.
Integratori
Alcuni integratori potrebbero aiutare ad abbassare il colesterolo alto, tra cui:
Per abbassare i livelli di fibrinogeno, collabora con il medico per affrontare eventuali condizioni di salute di base, e correggere lo stile di vita.
Se hai intenzione di assumere un integratore per abbassare il colesterolo alto, parlane sempre preventivamente con il medico perché potrebbero interferire con le condizioni di salute o sottostanti trattamenti farmacologici.