Generalità
I termogenici sono integratori utilizzati per favorire la perdita di peso corporeo indotta da fasi dietetiche ipocaloriche.
Ormai da diversi anni, gli integratori termogenici sono divenuti un'importante realtà nel panorama dell'integrazione nutrizionale, nonostante vi sia ancora un marcato scetticismo, soprattutto da parte della comunità scientifica, sulla loro reale efficacia e soprattutto sul rapporto costo/benefici.
Indicazioni
Perché si usano gli integratori termogenici, come funzionano?
Gli integratori termogenici vengono classicamente impiegati per sostenere il dimagrimento durante percorsi dietetici ipocalorici.
L'azione coadiuvante il dimagrimento deriva dalla capacità dei principi attivi contenuti nei termogenici di:
- Incrementare la termogenesi facoltativa;
- Attivare specifici recettori, noti come recettori Beta 3-adrenergici, coinvolti nella dissipazione di energia sotto forma di calore;
- Attivare il sistema simpatico, noto per accelerare il metabolismo di base;
- Aumentare il dispendio energetico giornaliero;
- Controllare la sensazione di appetito, agendo a livello centrale sui nuclei ipotalamici coinvolti nei meccanismi di fame/sazietà;
- Aumentare le capacità performanti, sia muscolari che cardiovascolari.
Principi attivi
Quali principi attivi si ritrovano negli integratori termogenici
Nonostante la formulazione chimica vari sensibilmente da integratore a integratore, nei termogenici è sempre possibile riscontrare la presenza di alcuni principi attivi ricorrenti, quali:
- Estratto di arancio amaro, generalmente titolato in Sinefrina;
- Sinefrina;
- Estratto di Cacao;
- Teobromina;
- Caffè verde;
- Estratto di Guaranà, generalmente titolato in Guaranina;
- Cromo;
- Iodio;
- Acido alfa Lipoico;
- Capsaicina
- L-Carnitina.
Talvolta lo spettro di ingredienti è ulteriormente arricchito anche da altre piante ed estratti vegetali, dotati di attività dimagrante e anoressigena.
Effetti Collaterali
Per quanto i termogenici si avvalgano per lo più di estratti vegetali, singolarmente abbastanza sicuri se assunti nelle opportune dosi, la combinazione di diversi principi attivi espone l'utente a potenziali effetti collaterali.
L'entità, l'insorgenza, la durata e la gravità di queste reazioni avverse risulta nella maggior parte dei casi dose-correlata.
Tra gli effetti collaterali, quelli più frequentemente lamentati sono stati: nausea, bruciore epigastrico, dolore addominale, vomito, diarrea, tremore, nervosismo, senso di agitazione, difficoltà nell'addormentamento ed emicrania.
Fortunatamente più rari, ma clinicamente molto più rilevanti, sono stati gli effetti collaterali cardiovascolari, in particolare tachicardia, ipertensione e aritmia.
Controindicazioni
Quando non devono essere usati i termogenici
Proprio per la particolare natura dei principi attivi, l'uso dei termogenici è fortemente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento al seno, in caso di ipertensione e patologie cardiovascolari, e in caso di patologie psichiatriche e neurologiche.
Evidentemente, le controindicazioni all'uso si estendono anche all'età pediatrica e adolescenziale.
Interazioni Farmacologiche
Il metabolismo epatico a cui sono sottoposti i principi attivi generalmente presenti nei termogenici e le caratteristiche farmacodinamiche degli stessi, espongono questi prodotti a numerosissime interazioni farmacologiche.
Farmaci antidepressivi, ipoglicemizzanti, anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici e antipertensivi sono solo alcuni dei farmaci potenzialmente a rischio di spiacevoli interazioni farmacologiche con integratori termogenici.
Precauzioni per l'uso
Cosa serve sapere prima di assumere gli integratori termogenici?
Prima di assumere integratori termogenici sarebbe opportuno consultare il proprio medico.
E' utile ribadire come questi integratori non sostituiscano in alcun modo gli effetti di uno stile di vita sano e di un adeguato regime dietetico.
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