Intravit | Funziona? Fa Male? Uso, Prezzo, Opinioni

Che Cos'è

Intravit è un integratore alimentare a base di Bromelina ed estratti vegetali di Curcuma, Artemisia e Pepe nero.

L'apporto di questi principi attivi può contribuire a mantenere il corretto potenziale antiossidante (Curcuma, Pepe nero ed Artemisia) e il drenaggio dei liquidi corporei nonché la funzionalità del microcircolo (Ananas).

A Cosa Serve

Per il profilo dei principi attivi caratterizzanti, Intravit può trovare impiego in varie situazioni fra cui:

• Ristagno di liquidi negli arti inferiori
• Edema e Gonfiore
  
• Infiammazioni generalizzate a livello di muscoli e articolazioni
  
• Patologie Oculari con componente infiammatoria molto alta o degenerative

E' proprio l'ambito oftalmico a costituire l'ambito d'impiego dell'elezione di intravit.

Il medico oculista può prescrivere intravit nei casi di edema retinico e trazione vitreo-maculare, edema maculare cistoide, edema maculare diabetico, corioretinopatia

Caratteristiche

Intravit contiene attivi erboristici dalla potenziale attività antinfiammatoria e antiedemigena, che lo rendono adotto - su consiglio e controllo medico - per combattere stati flogistici caratterizzati da infiammazione e dolore. Il Pepe Nero contenuto nella formulazione permette una miglior assorbimento di tutti i componenti

Curcuma

La curcuma e i suoi derivati ​​hanno attività anti-infiammatorie.

I curcuminoidi modificano il segnale dell'NF-KB e modulano la sintesi di diverse citochine proinfiammatorie che fungono da mediatori chimici nei processi infiammatori (interferiscono con la sintesi di interleuchina e con le attività degli enzimi fosfolipasi A2, COX-2 e 5-LOX).

Il rappresentante principale dei curcuminoidi è la curcumina, che può avere effetti benefici sull'osteoartrosi, sul diabete di tipo 2 e sulla dislipidemia a causa delle sue attività antiossidanti e antinfiammatorie.

Tuttavia, la biodisponibilità sistemica della curcumina è nota per essere scarsa, a causa della scarsa solubilità in acqua e dello scarso assorbimento intestinale della stessa. Diversi studi hanno infatti riportato che in seguito ad assunzione orale, le concentrazioni di curcumina sono estremamente basse o inesistenti nel siero e nei tessuti. Ciò porta molti studiosi a ritenere che le proprietà terapeutiche della curcumina risultino infondate, sopravvalutate o comunque non sufficientemente confermate.

Bromelina

La bromelina è un enzima proteolitico (digerisce le proteine) usato come antiinfiammatorio ed antiedematoso.

Si estrae dal gambo d'ananas e risulta particolarmente efficace negli stati infiammatori dei tessuti molli associati a trauma, nelle infiammazioni localizzate (specialmente in presenza di edema), e nelle reazioni tissutali postoperatorie.

Al contrario dei FANS, che inibiscono la cicloossigenasi, bloccando la sintesi di prostaglandine, la Bromelina “dirotta” tale sintesi, incrementando la produzione di prostaglandine ad attività antiinfiammatoria a discapito di quelle ad attività pro-infiammatoria, in tal modo evitando il danno gastrointestinale tipico dei FANS. Tale differenza nel meccanismo d'azione spiega la sinergia che essa può avere con i FANS, ottenendo così un potenziamento degli effetti antiinfiammatori.

La bromelina è efficace per gli edemi sia di tipo post-traumatico che di origine infiammatoria.

La bromelina agisce con meccanismo proteolitico sulla fibrina, facilitando il recupero della fisiologica funzionalità attraverso il drenaggio del sito infiammatorio e il riassorbimento del travaso emorragico.

La bromelina svolge un'azione antiedemigena e antinfiammatoria che si esplica mediante un decongestionamento delle sedi di infiammazione, facilitando inoltre il riassorbimento dell'essudato.

Alcuni studi hanno dimostrato che la bromelina può aiutare a ridurre il dolore causato da artriti reumatiche e l'uso prolungato di questo enzima suggerisce che è efficace in trattamenti per altri problemi al tessuto connettivo (come tendiniti, etc.). Inoltre supplementi di bromelina possono ridurre gonfiori, lividi, tempi di cura e dolori dovuti a ferite chirurgiche o fisiche.

Artemisia dracunculus (dragoncello)

Il dragoncello (Artemisia dracunculus L., Asteraceae) è un'erba antica, ampiamente usata come medicina, aroma o fragranza.

Nella medicina popolare tradizionale, il dragoncello è stato usato per molto tempo per trattare il dolore ¹.

I risultati di uno studio hanno suggerito che il dragoncello ha effetti analgesici e antinfiammatori significativi nei topi ^2, 3.

Modo d'uso

Si consiglia l'assunzione di una compressa al giorno possibilmente al momento di un pasto. La compressa va deglutita con un abbondante bicchiere d'acqua, non va masticata.

Valori Nutrizionali

Ingredienti

Curcuma longa L. rizoma es., tit. 95% Curcumina; Agente di carica: Cellulosa microcristallina; Bromelina" 2.400 GDU/g: Artemisia dracunculus L erba con fiori e.s.*; Calcio fosfato d tribasico; Amido di mais; Ananas comosus (L.) Merr gambo e.s.* 250GDU/g; Agenti antiagglomeranti Sali di magnesio degli acidi grassi, Biossido di silicio; Pepe nero (Piper nigrum L.) frutti es.* tit, 95% Piperina. (*estratti supportati su maltodestrine).

“Il prodotto non contiene glutine ed è naturalmente privo di lattosio”

Avvertenze

• Non superare la dose giornaliera raccomandata.
• Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età.
• Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita.
• Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico
• In caso di alterazioni della funzione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l'uso del prodotto è sconsigliato. Se si stanno assumendo farmaci, è opportuno sentire il parere del medico.
• Conservare in luogo fresco e asciutto.

Controindicazioni

• Non sono disponibili dati scientifici sull'impiego di Intravit in gravidanza e durante l'allattamento. Non assumere in gravidanza e in età pediatrica. Se è incinta, in particolare nel primo trimestre di gravidanza, o se sta allattando, il medico valuterà se i benefici per lei sono chiaramente superiori ai rischi per il feto/bambino.
• Le controindicazioni all'uso si estendono anche ai soggetti allergici alla curcuma o affetti da patologie epatiche, come litiasi biliare e ostruzione delle vie biliari.
• Più in generale, l'assunzione di Intravit in presenza di condizioni patologiche particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata soltanto sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del paziente, saprà dare i migliori consigli.

Effetti collaterali

• Intravit è generalmente ben tollerato e non sono attesi effetti collaterali (se non in pazienti notoriamente sensibili ai componenti contenuti nel prodotto).

Prezzo e Offerte

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