Pisolino ® Gocce | Funziona? Fa Male? Uso, Prezzo, Opinioni

In questa recensione parliamo di Pisolino Gocce (integratore a base di melatonina, utile in caso di disturbi dell'addormentamento e del sonno, anche nei bambini), analizzandone ingredienti, composizione, efficacia, modo d'uso ed effetti collaterali

Pisolino Gocce
Supervisione Scientifica a Cura del Dottor Gilles Ferraresi - Ultima revisione dell'articolo:

Che Cos'è

Pisolino gocce è un integratore alimentare a base di melatonina.

Il suo utilizzo è indicato in caso di disturbi dell'addormentamento e del sonno, grazie all'azione specifica della melatonina. Questo principio attivo contribuisce infatti alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno.

L'effetto benefico si ottiene con l'assunzione, poco prima di coricarsi, di 1 mg di melatonina, quantitativo presente nella dose giornaliera consigliata di Pisolino gocce.

A Cosa Serve

Pisolino gocce è utile in caso di:

  • Difficoltà a prendere sonno
  • Stati di agitazione e sonno agitato
  • Alterati ritmi del sonno
  • La melatonina si è anche rivelata un prezioso alleato per combattere, in ogni età, l'effetto jet-lag, alleviando notevolmente i sintomi tipici di questa alterazione dei bioritmi, come la perdita di prontezza mentale e la stanchezza durante la giornata.

Sotto consiglio del medico pediatra , Pisolino gocce può essere usato anche nei bambini, quando presentano importanti difficoltà di addormentamento.

La melatonina può trovare indicazione per favorire l'addormentamento anche in presenza di specifiche patologie neurologiche del bambino, che portano a disturbi secondari del ritmo sonno-veglia; ovviamente, anche in questi specifici casi, l'assunzione del prodotto è subordinata all'imprescindibile indicazione medica.

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Pisolino PEDIATRICA® Pisolino® Gocce 15 ml

Caratteristiche

  • Pisolino® gocce contiene 1 mg di melatonina per dose giornaliera.
  • Pisolino® gocce ha aroma di vaniglia e cacao ed è SENZA GLUTINE.

Cos'è la Melatonina?

La melatonina è un neuro-ormone prodotto naturalmente dal nostro organismo per regolare il ritmo sonno-veglia.

Viene sintetizzata soprattutto dalla epifisi (ghiandola pineale), situata alla base del nostro cervello.

La melatonina viene sintetizzata in assenza di luce: le sue concentrazioni nel sangue aumentano progressivamente nelle ore serali e raggiungono il picco tra le 2 e le 4 di notte per poi gradualmente decrescere.

Lo sapevi che...

La produzione di melatonina è

  • molto bassa durante i primi mesi di vita
  • aumenta progressivamente nel corso della crescita, normalizzandosi intorno ai tre anni d'età, ossia quando la ghiandola pineale del bambino giunge a completa maturazione.
  • è massima nella prima infanzia,
  • rallenta dopo i 20 anni e comincia a decrescere dai 45 anni in poi, sino a scomparire quasi del tutto in tarda età.

Melatonina nei Bambini

L'integrazione di melatonina ai bambini, insieme a una buona routine serale, può aiutarli a superare le difficoltà di addormentamento e sopperire alla mancanza di un ritmo sonno-veglia regolare.

Prima di considerare l'uso di melatonina nei bambini, Ti consigliamo di:
  • parlarne con il medico pediata
  • cercare di provare comunque delle possibili strategie alternative, concordate in famiglia, per gestire i risvegli notturni e le difficoltà di addormentamento (vedi capitolo successivo)

Consigli per favorire il Sonno

Di seguito riportiamo alcuni consigli per il sonno del bambino, tratti dal Gruppo di Lavoro “ci piace sognare” della SIPPS e SICuPP.

Per Bambini da 1 a 3 anni

  • Cibi e bevande che contengono caffeina e teofillina (per esempio, coca-cola, cioccolata, tè) devono essere evitate almeno nelle due-tre ore prima dell'orario di addormentamento.
  • Ricordate che alcuni farmaci contengono alcool e caffeina e possono disturbare il sonno.
  • Alcuni giochi, specie quelli di movimento, possono essere eccitanti e interferire con l'addormentamento; vanno evitati da una a due ore prima dell'orario abituale di addormentamento.
  • Alcune musiche o carillon (con piccole figure di animali che girano) messi sopra il letto del piccolo possono causare sovraeccitazioni visive o uditive che interferiscono con l'addormentamento. Meglio tornare alle vecchie canzoncine o ninna-nanne. La voce della madre è sempre meglio di una musica meccanica.
  • Il bagno può risultare eccitante per alcuni bambini: dovrebbe essere spostato in un altro orario della giornata se poi il piccolo presenta difficoltà dell'addormentamento.
  • Se il bambino piange, andate vicino ma non colmatelo di attenzioni. Rassicuratelo con un piccolo massaggio o cambiate il pannolino se necessario (possibilmente senza alzarlo dal letto). Non accendete le luci forti, e mantenete il tono della voce al minimo senza fare confusione
Cosa Fare Cosa Non Fare
  • La temperatura della stanza deve essere mantenuta ad un livello confortevole (intorno a 20°). Temperature troppo elevate disturbano il sonno.
  • Il bambino non deve essere mai troppo coperto.
  • Il letto non deve essere troppo grande: il bambino deve poter cercare un bordo per appoggiarsi. Evitate i teli paracolpi: non permettono al bambino di esplorare e controllare l'ambiente quando è sdraiato
  • Non tenete oggetti che possono essere pericolosi nel lettino.
  • L'orario di addormentamento serale e di risveglio al mattino dovrebbero essere mantenuti costanti, sempre alla stessa ora.
  • Non mandate il bambino a letto affamato.
  • Evitate di farlo bere troppo prima e durante la notte.
  • I sonnellini diurni troppo frequenti e troppo lunghi, specie nelle ore serali, dovrebbero essere evitati.
  • Aiutate il bambino ad associare il letto con il sonno; evitate se possibile di farlo addormentare in braccio o in altri luoghi per poi metterlo nel lettino. Quando si sveglierà si troverà in un posto che non riconosce subito e vorrà ritornare fra le braccia del genitore per riaddormentarsi. Resistete alla tentazione di usare il ciuccio o il biberon per farlo addormentare.
  • Mettete il bambino nel lettino ancora sveglio
  • Dategli un oggetto affettivo per addormentarsi
  • Seguite degli orari regolari durante il giorno
  • Cercate di instaurare un rituale per l'addormentamento
  • Separate bene le attività che fa di giorno da quelle che fa la sera o la notte; insegnategli che la notte è fatta per dormire
  • Scegliete insieme le cose da fare prima di andare a dormire (es. quale pigiama, quale canzoncina, etc.)
  • Ricordate al bambino con un certo anticipo quando arriva l'ora di andare a dormire
  • Programmate la notte come tempo dedicato al sonno; evitate di mettervi a giocare la notte, lasciate queste attività nelle ore diurne.
  • L'ambiente dove dorme il bambino deve essere tranquillo, il più silenzioso possibile e poco illuminato.
  • Crescendo, il bambino imparerà progressivamente ad addormentarsi da solo senza l'intervento dei genitori.

Per Bambini da 3 a 6 anni

Emotività e Modalità dell'addormentamento

  • Anche se è difficile e sembra inutile, mantenete (o impostate) gli stessi orari di risveglio mattutino e messa a letto. Non cedete alla tentazione di spostarli per più di un'ora nel weekend, altrimenti si deve ripartire da zero.
  • Non parlate di argomenti che preoccupano il bambino prima di andare a nanna, come il litigio con gli amichetti o eventuali tensioni con i nonni.
  • Posticipate il momento della messa a letto per facilitare l'addormentamento in quei bambini che non vorrebbero mai andare a dormire o non sono assonnati all'ora stabilita per la nanna. Poi anticipatelo gradualmente, fino a portarlo all'orario originario.
  • Se il bambino non riesce ad addormentarsi o a riaddormentarsi non costringetelo a stare nel letto a rigirarsi. Molto meglio farlo scendere dal letto e impegnarlo in blande attività per una decina di minuti, come leggergli un libro.
  • Mettete a letto il bambino quando è assonnato, non quando dorme già perché si è addormentato altrove.
  • Se il bambino è molto preoccupato per un avvenimento che è capitato, parlate di questo prima di andare a dormire, per non associare il letto a ricordi spiacevoli.
  • Se il bambino si sveglia di notte, andate nella sua cameretta, rassicuratelo in modo veloce e poi uscite, dandogli la tranquillità di essere comunque a sua disposizione.

Ambiente

  • Definite con il bambino quale sarà il luogo in cui dovrà dormire. Se si decide che è arrivato il momento del lettino, spiegatelo al piccolo ed evitate di tornare sui vostri passi dando segni di incoerenza che il bambino avrebbe difficoltà ad interpretare.
  • Non permettete al bambino di giocare o stare sdraiato a lungo nel letto prima di dormire, altrimenti farà fatica ad associare il luogo al sonno.
  • Se possibile, non sistemate computer, tv, videogiochi e telefoni cellulari nella cameretta dei bambini.
  • Cercate con il bimbo un oggetto affettivo che possa fargli compagnia e rassicurarlo durante il sonno, per esempio un orsacchiotto o una bambolina.
  • Attenzione alle condizioni ambientali: indipendentemente dall'età, nell'ora che precede la nanna è utile favorire il rilassamento creando l'atmosfera giusta: abbassare le luci, spegnere la Tv, proporre giochi e attività poco stimolanti ed eccitanti, far pensare a situazioni rilassanti, per esempio essere su una spiaggia. Inoltre, fate il modo che la stanza del bambino sia tranquilla, silenziosa e non troppo calda: la temperatura deve essere intorno a 20° C. Il bimbo non deve essere troppo coperto.

Attività e Alimentazione

  • Rispettate sempre la stessa sequenza di eventi prima della nanna. Usate pertanto un rituale costante, per esempio: mettersi il pigiama, lavarsi i denti, sentirsi leggere una storia.
  • Non permettete ai piccoli di fare attività e giochi eccitanti prima di andare a letto, come guardare la tv, usare il computer, fare sport.
  • Dalle 18 in poi vietate al bimbo di mangiare alimenti e bevande che contengono sostanze eccitanti come cioccolato, cola e tè.
  • Cercate di non fare bere troppo il bimbo prima e durante la notte. Attenzione, però, a non mandarlo a letto affamato: piuttosto dategli un po' di cibo.
  • Invogliate il figlio a praticare un'attività fisica nelle ore diurne o anche solo a giocare al parco o all'aria aperta quando possibile.

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Modo d'uso

  • Si consiglia di assumere 4 gocce al giorno (pari a 0,24 ml).
  • Si consiglia l'assunzione di Pisolino Goccela sera prima di coricarsi.
  • Il prodotto può essere assunto tal quale o diluito in acqua.

Valori Nutrizionali

  Per dose giornaliera consigliata (4 gocce)
Melatonina 1 mg

Ingredienti

Acqua, Fruttosio, Emulsionante: Polisorbato 20, Melatonina, Addensante: Gomma xanthano, Aroma naturale vaniglia, Conservanti: Potassio sorbato, Sodio benzoato; Aroma cacao, Edulcorante: Sodio ciclamato. Correttore di acidità: Acido citrico.

Avvertenze

  • Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
  • Non superare la dose giornaliera consigliata.
  • Pisolino gocce egli altri integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di un sano stile di vita.
  • Per l'uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico.
  • Anche per l'uso da parte di donne in gravidanza o in allattamento si raccomanda di sentire il parere del medico.

Prezzo e Offerte

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Voto Medio

9.2/10

5 recensioni

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Efficacia

8.0

Facilità d'Impiego

10.0

Effetti Collaterali

9.0

Rapporto Qualità/Prezzo

8.0

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