Galattosio | Cos'è? Fa Male? | Funzioni e Alimenti

Che Cos'è

Il galattosio è uno zucchero semplice (un monosaccaride), noto ai più come elemento costitutivo del lattosio.

Il lattosio è lo zucchero caratteristico del latte, costituito da una molecola di galattosio unita a una di glucosio.

Il galattosio è tuttavia presente anche nel regno vegetale, specialmente nei legumi, in alcuni frutti e in alcune verdure.

Inoltre, il corpo umano ha la capacità di sintetizzare endogenamente il galattosio.

A Cosa Serve

Il galattosio è uno zucchero semplice che viene normalmente trasformato in glucosio nel fegato, prima di essere metabolizzato per produrre energia.

La sua abbondante presenza nel latte (sottoforma di lattosio) si spiega con il ruolo importante nell'accrescimento del tessuto nervoso del neonato. Il galattosio rappresenta infatti il costituente principale dei galattolipidi, che a loro volta formano la mielina che riveste le fibre nervose.

Il fatto che la sintesi e la demolizione del galattosio avvengano nel fegato, il quale non è pienamente funzionante fino ad almeno 6 mesi di età, sostiene l'importanza fondamentale del latte materno per la salute del neonato.

Galattosio negli Alimenti

La principale fonte dietetica di galattosio è il lattosio dal latte, dello yogurt e dei latticini freschi, che viene poi digerito e scomposto in galattosio e glucosio.

Piccole quantità di galattosio libero sono presenti nel latte a basso contenuto di lattosio o privo di lattosio, in alcuni yogurt, formaggi, creme e gelati.

Piccole quantità di galattosio si trovano anche in alcuni alimenti vegetali, come noci, verdure, cereali.

Galattosio e Salute

Galattosio come Prebiotico

Il galattosio è presente nella struttura di alcuni glucidi indigeribili con funzionalità prebiotiche.

Rientra, in particolare, nella struttura degli oligosaccaridi della serie del raffinosio (RFOs) e dei galattosio oligosaccaridi (GOS) ¹.

Questi glucidi indigeribili espletano effetti benefici nel tratto gastrointestinale degli esseri umani, stimolando la crescita di batteri probiotici selezionati, e attraverso la loro attività anti-adesiva.

I GOS, ad esempio, hanno dimostrato di poter inibire le infezioni da agenti patogeni intestinali ².

Potenzialità Terapeutiche

Il galattosio ha una potenziale utilità nella gestione di una serie di malattie, in particolare quelle che colpiscono la funzione cerebrale ¹.

La conversione del galattosio in amminoacidi nel cervello richiede ammoniaca come substrato. Di conseguenza, il galattosio può svolgere un ruolo potenzialmente utile nella rimozione di composti azotati neurotossici dal cervello dei pazienti affetti da encefalopatia epatica o morbo di Alzheimer ².

La demenza è associata a una disfunzione del sistema cerebrale dei recettori dell'insulina, che porta a una locale insulino-resistenza seguita da una riduzione del trasporto del glucosio al cervello, con alterato metabolismo nelle cellule cerebrali ¹.

Dal momento che il galattosio viene trasportato nel cervello e internalizzato nei neuroni da trasportatori non dipendenti dall'insulina (come GLUT3), quindi trasformato in glucosio, può fungere da preziosa fonte energetica alternativa nei pazienti con demenza.

La somministrazione giornaliera di galattosio orale ha anche dimostrato di essere una nuova promettente terapia per il trattamento della sindrome nefrosica ¹⁴.

Galattosio e Invecchiamento

L'uso di iniezioni croniche giornaliere di galattosio induce l'invecchiamento precoce in modelli animali ².

Ciò ha fatto nascere alcuni dubbi sugli effetti sulla salute del galattosio dietetico e di conseguenza sugli effetti sulla salute del latte ¹. Tuttavia, è bene sottolineare che questo effetto del galattosio nell'invecchiamento si osserva solo negli studi sugli animali in cui il galattosio viene somministrato per via iniettiva. Pertanto, lo stesso effetto non si ottiene quando il galattosio viene assunto per via orale.

Galattosemia

Il corpo umano è normalmente in grado di metabolizzare efficacemente il galattosio.

Esiste tuttavia una grave condizione genetica in cui l'organismo è privo dell'enzima galatto-1-fosfato-uridiltransferasi*, necessario per metabolizzare il galattosio trasformandolo in glucosio. Di conseguenza, il galattosio si accumula nei tessuti creando danni importanti.

Si parla, in questi casi, di galattosemia, ovvero di alti livelli di galattosio nel sangue.

Si tratta di una condizione grave, in particolare durante il periodo neonatale, quando colpisce numerosi sistemi di organi, inclusi fegato e cervello, potendo causare ritardi mentali.

Viceversa, l'eliminazione tempestiva del galattosio dalla dieta del neonato affetto da galattosemia assicura una crescita e uno sviluppo normali.

* La galattosemia di tipo 1 si verifica in 1 su 30.000 - 60.000 bambini. Altre forme, molto rare, di galattosemia sono connesse ad altri deficit enzimatici: la galattosemia di tipo 2 si verifica in 1 ogni 100.000 bambini, mentre la galattosemia di tipo 3 e la Duarte sono ancora più rare.

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