Prezzi Olio Extravergine d'Oliva | Come Valutare la Qualità

La giungla dei prezzi

Destreggiarsi nella giungla dei prezzi degli oli extravergine d'oliva offerti dal mercato non è semplice. Se poi consideriamo l'effettivo disorientamento di prezzo delle varie bottiglie, l'impresa sembra quasi impossibile: basti pensare che alcune bottiglie di olio EVO sono vendute per soli 2 euro/litro fino ad arrivare, in certi casi, ai 20 euro/litro!

Diffidare dal più economico

Anche se la regola Numero 1 è “diffidare dagli oli troppo economici”,  allo stesso tempo è bene che il consumatore eviti le bottiglie di olio dal prezzo sproporzionato, vendute ad un prezzo eccessivamente alto come (presunto) indice di qualità e pregio. Un prezzo così alto dev'essere (eventualmente) giustificato da qualità superlative o da particolari riconoscimenti di eccellenza.

Il risparmio

Spesso, l'obiettivo del consumatore è risparmiare, ma è bene non cadere nell'inganno di prodotti frodati, come ad esempio un olio d'oliva venduto come “extravergine”, quando in realtà si tratta di semplice succo di oliva di bassa qualità, contenente oli raffinati, rafforzati con coloranti ed ottenuto con olive di provenienza straniera (peggio ancora se le olive provengono da paesi diversi!).
Preferire un extravergine solo perché “più economico” rispetto ad altri risulterebbe una scelta sciocca e poco intelligente: un olio scadente pregiudicherebbe la qualità del cibo portato in tavola.

Il guadagno per la salute

Il vero risparmio dell'olio si trova sempre nella qualità: scegliendo un prodotto qualitativamente eccellente, sarà sufficiente versarne un goccio sulla pietanza per cogliere tutto il profumo dell'oliva, regalando al piatto un sapore unico. Utilizzando un olio di elevata qualità, si potrà anche giovare di un beneficio a livello della salute: considerando la piccola quantità necessaria per insaporire una pietanza, si assumerà di conseguenza una minore quantità di grassi, ma senza rinunciare al gusto.
Se, invece, l'olio appare poco saporito e di bassa qualità, per insaporire effettivamente un alimento, il consumatore è portato ad eccedere con le dosi, ottenendo come risultato una pietanza grondante di olio, dunque ricca di grassi (e povera di gusto)!
Per tutti questi motivi, non ha senso risparmiare sul prezzo: è preferibile spendere qualche euro in più ma avere la certezza di consumare un prodotto di eccellenza.

Quali aspetti considerare

Anche se non è possibile stabilire un prezzo orientativo dell'olio EVO, il consumatore deve avere a disposizione tutte le informazioni riguardanti il prodotto e deve tenere conto di alcuni aspetti:

• Provenienza dell'olio: l'olio d'oliva prodotto in territori di montagna/collina tenderà ad avere un prezzo più elevato rispetto all'olio d'oliva lavorato in pianura.
• Il prezzo può variare in base agli eventi stagionali e climatici: meno olive vengono raccolte, meno olio si produce, di conseguenza il costo all'origine si alza, ripercuotendosi negativamente sul prezzo nel mercato (in questo caso, l'olio dovrà essere venduto a prezzi più elevati).
• Il prezzo è influenzato dalla disponibilità del prodotto sul mercato.
• La grande distribuzione vende talvolta l'olio a prezzi “sottocosto” per favorire la vendita.