Che Cos'è

L'acido caprilico (conosciuto anche come acido ottanoico) è un acido grasso saturo, a otto atomi di carbonio.

Il suo nome deriva dalla parola latina capra, in riferimento all'abbondante presenza nel latte e nei formaggi di capra.

L'acido caprilico appartiene alla categoria degli acidi grassi a media catena, che comprende:

acido caproico (C:6)
acido caprilico (C:8)
acido caprico (C:10)

Alcuni fanno rientrare nella suddetta categoria anche l'acido laurico (C:12).

Alimenti Ricchi di Acido Caprilico

L'acido caprilico presenta un odore e un sapore abbastanza sgradevoli, tendenti al rancido.

Negli alimenti si trova incorporato nei trigliceridi, insieme ad altri acidi grassi.

Gli alimenti più ricchi di acido caprilico includono:

latte di capra;
latte di altri mammiferi (in concentrazioni più basse), incluso il latte umano;
olio di cocco;
olio di palmisti.

Acido caproico (C6), acido caprico (C10) e acido caprilico (C8) costituiscono, nel loro insieme, il 15% della frazione lipidica del latte di capra.

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Benefici per la Salute

L'acido caprilico e gli altri acidi grassi a media catena hanno acquisito popolarità come:

integratori dimagranti;
agenti antimicrobici.

Dimagrimento

Gli acidi grassi a media catena (MCFA) vengono metabolizzati in modo diverso rispetto agli acidi grassi a catena lunga.

Risultano infatti più facilmente assorbiti nell'intestino e vengono trasportati direttamente al fegato, dove subiscono una rapida metabolizzazione.

L'olio MCT (ricco di trigliceridi a media catena) viene generalmente estratto dall'olio di cocco, poiché oltre il 50% dei lipidi nell'olio di cocco proviene dagli MCT.

Diversi studi indicano che l'acido caprilico e gli acidi grassi a media catena possono aumentare leggermente il numero di calorie bruciate e promuovere la perdita di peso ^{1, 2, 3, 4, 5}.

In generale, gli oli ricchi di acidi grassi a media catena:

apportano circa il 10% in meno di calorie rispetto ai trigliceridi a catena lunga (LCT), che si trovano in alimenti come olio d'oliva, noci e avocado ⁶;
possono aumentare la sazietà, portando a una ridotta assunzione di cibo ⁷.

Tuttavia, è importante notare che l'organismo potrebbe adattarsi all'aumentata presenza di MCT nella dieta, portando a benefici solo temporanei nel controllo del peso ^{8, 3}.

Uno studio su uomini in sovrappeso ha scoperto che gli MCT, rispetto ai trigliceridi a catena lunga (LCT), hanno portato a una riduzione dell'appetito e a un aumento della sensazione di sazietà ⁹.

Uno studio ha osservato che dopo 7 giorni, gli individui che seguivano una dieta ricca di MCT da olio di cocco e burro bruciavano più grassi e avevano tassi metabolici a riposo significativamente più alti rispetto a quelli che consumavano diete ricche di sego di manzo ¹⁰.

Allo stesso modo, uno studio ha rilevato che 1-2 cucchiai al giorno di MCT da olio di cocco aumentavano la combustione totale dei grassi del 5% (120 calorie) al giorno ³.

In una meta-analisi di 13 studi clinici su un totale di 749 pazienti, gli MCT hanno ridotto solo leggermente il peso corporeo (-0,51 kg), la circonferenza della vita (-1,46 cm) e la circonferenza dell'anca (-0,79 cm). Le dosi di assunzione negli studi analizzati variavano da 1 a 54 g al giorno o dall'1 al 24% delle calorie totali per 4 o più settimane ¹.

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Benefici per il Cervello

Al pari degli altri acidi grassi a media catena, l'acido caprilico viene facilmente assorbito e trasportato in tutto il corpo.

Di conseguenza, può essere usato come fonte istantanea di energia o può essere convertito in chetoni per alimentare il cervello. Ciò consente alle cellule cerebrali di sopravvivere meglio a condizioni di scarsità di glucosio.

Gli scienziati hanno da tempo scoperto che il digiuno aumenta la produzione di chetoni e che questo può ridurre la frequenza delle crisi epilettiche ¹¹.

Secondo due studi clinici su 67 bambini con epilessia farmaco-resistente, gli MCT orali possono ridurre l'incidenza di convulsioni, comprese quelle cloniche e acinetiche e le crisi di assenza ^{12, 13}.

Potenziali benefici si registrano anche nella gestione del morbo di Alzheimer, una malattia che danneggia la capacità del cervello di usare il glucosio ¹⁴.

In mancanza di glucosio, l'acido caprilico può essere una fonte di chetoni, che offrono il carburante necessario per i mitocondri delle cellule cerebrali per produrre energia ¹⁵.

È stato dimostrato che gli MCT migliorano l'apprendimento, la memoria e l'elaborazione cerebrale negli individui con malattia di Alzheimer da lieve a moderata, sebbene questo sia stato notato solo in coloro che non avevano il gene APOE 4 ¹⁶.

In uno studio pilota su 6 partecipanti con lievi deficit cognitivi, gli MCT ad alte dosi (56 g/die) hanno migliorato la memoria rispetto al placebo ¹⁷.

L'olio MCT può anche aiutare i bambini con autismo ¹⁸.

Effetti Antimicrobici

L'acido caprilico e altri acidi grassi con proprietà antimicrobiche si inseriscono nelle membrane batteriche e fungine, alterandole fisicamente e chimicamente ^{19, 20}.

Nel corso di studi preliminari, l'acido caprilico ha dimostrato di poter aiutare nel trattamento della candida intestinale ^{21, 22, 19}.

L'acido caprilico è stato anche in grado di inibire la crescita di Salmonella e altri batteri negli studi sugli animali ²³.

Gli altri acidi grassi a media catena sembrano tuttavia esibire delle proprietà antimicrobiche più elevate.

Uno studio ha testato le proprietà antibatteriche di 30 tipi di acidi grassi contro 20 diversi ceppi di batteri. L'acido laurico è risultato essere il più efficace nel bloccare la crescita di questi microrganismi ²⁴.

In ogni caso, sono necessari studi sull'uomo di alta qualità prima di poter trarre conclusioni più solide sul ruolo antimicrobico degli MCT.

Usi in Cosmesi

L'acido caprilico è usato per la produzione di esteri usati in profumeria e per la produzione di coloranti.

In cosmesi viene utilizzato sottoforma del trigliceride caprilico/caprico (INCI Caprylic/Capric Triglyceride)

Caprylic/Capric Triglyceride si presenta sotto forma di liquido dal colore debolmente giallo, poco viscoso, privo di odore. E' un valido sostituto degli oli vegetali, rispetto ai quali è stabile all'ossidazione perché completamente saturo. Il basso peso molecolare gli conferisce un tocco setoso.

Grazie alle spiccate proprietà emollienti, è in grado di formare un film lipidico che riduce la perdita di acqua dallo strato corneo, con un effetto idratante.

Dosi

L'acido caprilico viene generalmente assunto come integratore sottoforma di miscele di MCT (trigliceridi a media catena).

Un dosaggio sicuro ed efficace di MCT varia tra 5 e 50g al giorno o tra l'1 e il 25% delle calorie giornaliere totali, a seconda delle condizioni di salute e della composizione complessiva della dieta ^{25, 9}.