Liquirizia | Tutte le Proprietà | Dosi, Benefici, Effetti Collaterali

Che Cos'è

La liquirizia (Glycyrrhiza glabra) è una pianta erbacea perenne, conosciuta per la sua radice dolce.

Il suo stesso nome, non a caso, deriva dal greco "glukurrhiza", che a sua volta deriva da glukus (dolce) e rhiza (radice).

La radice di liquirizia viene sfruttata principalmente:

• come dolcificante nelle caramelle e nelle bevande;
• come integratore alimentare, grazie alle sue proprietà medicinali, sfruttate sin all'antichità.

Il principio attivo più importante della liquirizia è la glicerizzina.

In fitoterapia, alla liquirizia sono riconosciute proprietà:

• gastroprotettive: aiuta a proteggere dalle ulcere dello stomaco;
• fluidificanti bronchiale ed espettoranti: contro l'accumulo di catarro nei polmoni;
• coleretiche ed epatoprotettive: aumenta la secrezione biliare e protegge la salute del fegato;
• lenitive e antinfiammatorie: anche per uso topico (applicazione cutanea);
• spasmolitiche: utili per la sedazione del dolore dovuto a eccessive contrazioni dei muscoli involontari.

A Cosa Serve

In Fitoterapia

La moderna fitoterapia - supportata da alcune evidenze scientifiche preliminari che esamineremo nel corso dell'articolo - riconosce alla liquirizia una potenziale utilità nel trattamento di:

• gastrite e gastroduodenite;
• ulcera gastroduodenale;
• malattie da raffreddamento con perdita della voce;
• bronchite cronica;
• tosse stizzosa.

Come Cosmetico

Gli estratti di Glycyrrhiza glabra sono utilizzati in creme, gel e unguenti per il trattamento topico di eruzioni cutanee, dermatiti, eczemi, prurito e cisti.

Nella Medicina Popolare

La liquirizia era ben nota agli antichi.

Il rizoma e la radice essiccati sono stati usati come espettoranti e carminativi dalle civiltà egizie, cinesi, greche, indiane e romane ¹.

Le foglie venivano utilizzate esternamente per il trattamento delle ferite.

Il rizoma e la radice sono stati usati per via orale per il trattamento di cistite, calcoli renali, disturbi polmonari, diabete, tosse, mal di stomaco, ulcere gastriche, tubercolosi, malattia di Addison; la liquirizia è stata anche usata come lassativo lieve, come contraccettivo e per migliorare la funzione sessuale ¹.

• Plinio la raccomandava per calmare la tosse
• Dioscoride per schiarire la voce e addolcire l'umore
• Teofrasto, la trovava "efficace per calmare la tosse attenuare la sete".

Proprietà, Studi, Efficacia

Azione Protettiva sullo Stomaco

La radice di liquirizia viene utilizzata per lenire i problemi gastrointestinali.

Ad esempio, in caso di ulcere gastriche, reflusso gastroesofageo e bruciore di stomaco, l'estratto di radice di liquirizia può accelerare la la guarigione della mucosa irritata o ulcerata ².

La liquirizia può aumentare la produzione di muco gastrico ³. Questo muco extra:

• può fungere da barriera contro gli acidi nello stomaco e nell'esofago;
• può consentire al tessuto danneggiato di guarire più velocemente.

Tale effetto si ritiene legato alle proprietà antinfiammatorie e immunostimolanti dell'acido glicirrizico.

• In uno studio ⁴ sui ratti, la liquirizia deglicirrizinata (DGL) è risultata efficace nell'alleviare il danno ulcerativo della mucosa gastrica indotto dall'aspirina.

L'effetto curativo del DGL è stato confermato anche da alcuni studi clinici su pazienti con ulcera gastrica.

• Lakworthy e Holgate ⁵ hanno riportato attività antiulcera dopo la somministrazione di compresse contenenti 380 mg di DGL in tutti i 32 pazienti (100%) con diagnosi di ulcera duodenale cronica. Il 56% dei pazienti sono guariti dopo 12 settimane di trattamento, mentre il 78% ha recuperato dopo 16 settimane.
• In uno studio più ampio ⁶ condotto su 874 pazienti con ulcere duodenali croniche, i soggetti sono stati assegnati al trattamento con DGL, cimetidina o antiacidi. All'esame endoscopico, non è stata registrata alcuna differenza tra i gruppi in merito al tasso di guarigione dell'ulcera; tuttavia, i pazienti nel gruppo DGL hanno mostrato meno probabilità di recidive.
• Uno studio in doppio cieco ⁷ ha scoperto che un estratto contenente glabridina e glabrene (che sono flavonoidi presenti nella radice di liquirizia), era efficace per alleviare il disagio allo stomaco nei pazienti con dispepsia funzionale. L'estratto ha ridotto nausea, mal di stomaco e bruciore di stomaco .
• Uno studio osservazionale del 2018 ⁸ ha scoperto che l'estratto DGL, in associazione ad estratti di Ulmus fulva e Mentha Piperita, era più efficace dei farmaci antiacidi in pazienti che avevano sofferto di uno o più sintomi di irritazione gastrica e malattia da reflusso gastroesofageo per più di 6 mesi.
• L'infezione da batteri chiamati Helicobacter pylori può causare ulcere peptiche in alcune persone.
  La ricerca suggerisce ⁹ che l'estratto di liquirizia può aiutare a uccidere i batteri Helicobacter Pylori.
  Uno studio clinico ¹⁰ su 120 persone ha scoperto che l'aggiunta dell'estratto di liquirizia al trattamento standard ha migliorato significativamente l'eradicazione di H. Pylori.
  La glicirrizina può dunque essere associata agli antibiotici nella terapia di eradicazione dell'Helicobacter Pylori; il suo utilizzo è stato testato con buoni risultati anche come alternativa al subsalicilato di bismuto (che ha un ruolo protettivo delle lesioni contro le secrezioni di acido e pepsina) nella quadrupla terapia di eridicazione ¹¹.
• Il carbenoxolone, un derivato sintetico dell'acido glicirrizico presente nella liquirizia, si è dimostrato efficace nel trattamento di ulcera gastrica e duodenale alla dose media di 100 mg tre volte al giorno ^{12, 13}.

Effetti sul Sistema Respiratorio

La liquirizia è raccomandata in fitoterapia per trattare alcuni problemi respiratori.

L'assunzione di liquirizia come integratore orale può aiutare il corpo a produrre un muco respiratorio più fluido, capace di mantenere la salute ottimale dell'apparato respiratorio sostituendosi al muco appiccicoso.

Quest'attività demulcente della liquirizia ha ricevuto poche conferme scientifiche in modelli animali ¹⁴.

L'effetto broncorilassante della liquirizia è stato indagato in uno studio clinico (54 pazienti) in confronto con Boswellia carterii e prednisolone (18 pazienti per gruppo) per 21 giorni. I risultati hanno mostrato che le piante testate hanno prodotto un aumento significativo dei valori di volume espiratorio forzato (FEV1), con marcata riduzione degli attacchi asmatici. In tal senso, la liquirizia si è dimostrato più efficace della boswlellia nel trattamento dell'asma bronchiale ¹⁵.

Un caso clinico ha descritto miglioramenti nella sinusite acuta dopo tre giorni di trattamento con 12-15 gocce di una tintura da 2.000 mg di liquirizia due volte al giorno ¹⁶.

La liquirizia sembrerebbe utile anche per ridurre il mal di gola postoperatorio nei pazienti sottoposti a intubazione.

• In uno studio ¹⁷, 40 adulti sono stati randomizzati in due gruppi di 20. Cinque minuti prima di essere anestetizzati, un gruppo ha ricevuto 0,5 g di liquirizia in acqua, l'altro il placebo. I soggetti nel "gruppo liquirizia" hanno mostrato una diminuzione dei sintomi del mal di gola postoperatorio rispetto al gruppo di controllo.
• In uno studio randomizzato in doppio cieco ¹⁸, un gargarismo di 1 minuto con liquirizia (0,5 g) in acqua 5 minuti prima dell'induzione dell'anestesia ha ridotto significativamente il mal di gola nei pazienti 30 minuti, 1,5 ore e 4 ore dopo il loro arrivo nell'unità di cura postanestesia.

Contro la Dermatite

Le creme contenenti liquirizia intera (spesso combinate con l'estratto di camomilla) sono ampiamente utilizzate come "creme naturali all'idrocortisone".

In uno studio ¹⁹ in doppio cieco, controllato con placebo, su 30 persone con dermatite atopica, il gel di liquirizia al 2% si è dimostrato più efficace del placebo e del gel all'1% nel ridurre i sintomi dell'eczema, come arrossamento, edema e prurito.

Inoltre, uno studio ha scoperto che la liquirizia topica può potenziare l'attività antinfiammatoria dei corticosteroidi ad uso topico ²⁰.

In un altro studio clinico randomizzato ²¹, un prodotto contenente i principi attivi urea, lattato, polidocanolo ed estratto di radice di Glycyrrhiza inflata (che contiene licochalcone A) è stato somministrato a 30 soggetti con condizioni del cuoio capelluto secche e pruriginose. Il prodotto è stato applicato tre volte alla settimana per 4 settimane solo su un lato del cuoio capelluto. I risultati hanno mostrato che il prodotto può migliorare la secchezza del cuoio capelluto, il prurito e microinfiammazione.

Contro la Stomatite Aftosa

L'efficacia di cerotti bioadesivi contenenti estratto di liquirizia (applicati quattro volte al giorno per 5 giorni) è stata indagata in uno studio clinico controllato con placebo su 15 pazienti (cinque donne, 10 uomini, tutti di età compresa tra 22 e 35 anni) che soffrivano di ulcere della regione anteriore della bocca. I cerotti bioadesivi hanno ridotto significativamente il dolore e l'infiammazione nella bocca e il diametro dell'estensione necrotica delle ulcere aftose ²².

In uno studio ²³ clinico sulla gestione della mucosite orale conseguente a radioterapia del tumore della testa e del collo, un film mucoadesivo a base di liquirizia ha permesso di ridurre il dolore durante la radioterapia in maniera analoga a quella di un film bioadesivo a base del farmaco corticosteroide triamcinolone. Il confronto dei punteggi del dolore tra i due gruppi non ha mostrato differenze significative, sebbene nel gruppo della liquirizia sia stata osservata una tendenza generale alla riduzione del disagio orale.

Fa Dimagrire?

Uno studio ²⁴ su 15 soggetti normopeso che hanno consumato per 2 mesi 3,5 grammi al giorno di una preparazione commerciale di liquirizia, ha osservato una riduzione della massa grassa e una soppressione dell'aldosterone, senza alcun cambiamento del BMI.

Uno studio randomizzato ²⁵, in doppio cieco controllato con placebo, su 64 pazienti obesi ha osservato che i 32 soggetti assegnati al gruppo "dieta ipocalorica + 1,5g di estratto di liquirizia al giorno", hanno beneficiato di una riduzione della circonferenza vita e della massa grassa.

L'applicazione topica di una crema contenente acido glicirretico ha dimostrato di poter ridurre lo spessore del grasso sottocutaneo, suggerendo la potenziale utilità dell'acido glicirretico (ottenuto dall'idrolisi dell'acido glicirrizico della liquirizia) nel ridurre l'accumulo di grasso localizzato ²⁶.

Naturalmente sono necessari ulteriori approfondimenti scientifici per chiarire meglio questa potenziale attività della liquirizia.

Attività Antisettica

Studi preliminari in vitro e su modelli animali dimostrano le potenziali proprietà antimicrobiche e antivirali degli estratti di Glycyrrhiza glabra ^{27, 28, 29}.

Contro l'Epatite C

La glicirrizina, un composto presente nella radice di liquirizia, è stata testata in alcuni studi clinici su pazienti con epatite C, ma al momento non ci sono prove sufficienti per determinare se sia utile.

Studi preliminari suggeriscono che la glicirrizina per via endovenosa può avere qualche effetto terapeutico contro l'epatite C ^{30, 31, 32}.

Dosi

La dose giornaliera mediamente consigliata è di 5-15 grammi di radice di liquirizia per via orale, corrispondenti a 200-600 mg di glicirrizina.

Effetti Collaterali

Ipertensione

In grandi quantità e con un uso a lungo termine, la radice di liquirizia può causare ipertensione, ritenzione idrica e bassi livelli di potassio, che potrebbero portare a problemi cardiaci e muscolari.

Tuttavia, si è visto come il fitocomplesso sia relativamente sicuro in confronto all'uso di glicirrizina pura o di suoi analoghi come il carbenoxolone.

Dosi a partire da 50 g di dolciumi alla liquirizia (pari a 75 mg di acido glicirretico) consumate quotidianamente per 2 settimane possono causare un aumento significativo della pressione sanguigna ³³.

L'avvelenamento da liquirizia può causare ipertensione, edema, sintomi cardiaci tra cui cardiomiopatia e aritmie, poliuria, miopatie, letargia, mal di testa e tetania, ritenzione di sodio e grave interruzione del bilancio elettrolitico.

La liquirizia a cui è stata rimossa la glicirrizina (chiamata DGL o liquirizia deglicirrizinata) potrebbe non avere lo stesso grado di effetti collaterali.

Controindicazioni

L'uso di liquirizia è controindicato in gravidanza e in soggetti con epatite cronica, diabete mellito, funzionalità renale gravemente compromessa, disturbi neuromuscolari con ipertonicità, disfunzione cardiaca con aritmie, ipertensione, ipertonia e ipopotassiemia.

L'assunzione di radice di liquirizia contenente acido glicirrizinico con farmaci che riducono i livelli di potassio, come alcuni diuretici, potrebbe essere dannosa per il cuore.

Riduzione del Testosterone

Negli ultimi anni, diversi studi hanno scoperto che la liquirizia può anche influenzare i livelli ormonali, portando potenzialmente a un declino del testosterone nel tempo.

In uno studio, 25 uomini hanno consumato 7 grammi di radice di liquirizia ogni giorno, accusando un calo del 26% dei livelli di testosterone dopo solo una settimana ³⁶.

Un altro piccolo studio ha dimostrato che la liquirizia può ridurre anche i livelli di testosterone nelle donne, riferendo che 3,5 grammi di liquirizia ak giorno hanno ridotto i livelli di testosterone del 32% dopo un solo ciclo mestruale ³⁷.

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