Introduzione
Definizione, Cause, Sintomi e Cure
La Candida è il fungo responsabile di un'infezione nota come candidosi.
Le infezioni da Candida possono coinvolgere varie parti del corpo:
- Bocca: l'infezione da Candida è nota come Mughetto;
- Esofago: l'infezione da Candida in questa sede è nota come esofagite da Candida;
- Vagina: l'infezione vaginale da Candida è chiamata Candidosi Vaginale o Vaginite da Candida;
- Intestino: l'infezione è nota come Candidosi Intestinale;
- Unghie: l'infezione da Candida è nota come Onicomicosi;
- Pelle: l'infezione è nota come Micosi Cutanea;
- Sangue.
Sintomi
I sintomi generati da una Candidosi dipendono dalla sede dell'infezione:
- macchie bianche (in bocca);
- difficoltà della deglutizione (nell'esofago);
- prurito e infiammazione (nella mucosa vaginale);
- gonfiore, meteorismo, crampi addominali (nel tratto gastroenterico);
- prurito ed eruzioni cutanee (sulla pelle).
Scopri di più sui Sintomi della Candida, Continua a leggere »
Cause
La Candida alberga naturalmente nel nostro organismo e, in condizioni fisiologiche, è silente (non genera danno alcuno).
Un calo delle difese immunitarie può favorire la moltiplicazione del fungo: trovando l'ambiente ideale, la Candida genera danno (infezione).
Cura
Il trattamento delle infezioni da Candida prevede la somministrazione di farmaci antimicotici, da assumere per bocca e/o da applicare direttamente sulla zona infetta.
Scopri di più sulla Cura della Candida, Continua a leggere »
La Candida in Pillole
Di seguito riportiamo i concetti base sulla Candida.
- La Candida è il fungo responsabile di un'infezione chiamata Candidosi.
- Le infezioni da Candida possono coinvolgere la bocca, la mucosa vaginale, le unghie, l'esofago, il tratto gastroenterico, la pelle e, nei casi più gravi, addirittura il sangue.
- Le cause delle infezioni da Candida vanno ricercate in un calo di difese immunitarie: la Candida alberga nel nostro organismo e, in condizioni fisiologiche, non arreca danno.
- I sintomi provocati dalle infezioni da Candida dipendono dalla sede dell'infezione. In genere, provoca prurito, infiammazione e malessere generale. Talvolta, le infezioni sono asintomatiche (es. candidosi maschile).
- La Candidosi si può curare con farmaci specifici (antimicotici) e con farmaci antinfiammatori/anestetici, in grado di agire direttamente sul sintomo.
Maggiori dettagli e informazioni sulla candida saranno illustrati nei prossimi capitoli.
Cos'è la Candida
Descrizione
Candida è il nome comune che identifica il fungo Candida albicans, il maggior responsabile delle Candidosi.
La Candida alberga ovunque:
- nei formaggi;
- nel terreno;
- sulle mucose di molte persone sane.
La candida è un microorganismo simbionte: in condizioni fisiologiche, vive all'interno del nostro organismo senza arrecare alcun danno.
La candida partecipa nella digestione degli zuccheri, non provocando infezioni o danno alcuno.
Tuttavia, in determinate circostanze (es. calo delle difese immunitarie), la Candida colonizza in maniera spropositata, provocando una vera e propria infezione.
La Candida può infettare, indistintamente, l'uomo e la donna; tuttavia, alcune forme di candidosi sono asintomatiche, in particolare nell'uomo.
Epidemiologia: Chi Colpisce? Quante Persone Soffrono di Candidosi?
Le infezioni da Candida sono molto comuni:
- Il Mughetto (candidosi orale) è l'infezione fungina più frequente della bocca 1, e sembra rappresentare l'infezione opportunistica orale più comune in assoluto 2.
- La candidosi del sangue (setticemia da Candida) è una condizione rara 1.
- La candidosi esofagea è molto comune tra i malati di HIV, e rappresenta il 50% di tutte le infezioni a carico dell'esofago 1.
Nei Soggetti Sani
Nei soggetti sani (immunocompetenti), la Candida tende a rimanere localizzata in una specifica sede, in particolare:
- pelle;
- unghie;
- mucose (vaginali e del cavo orale).
Nei Soggetti Immunodepressi
Nei casi particolarmente gravi, e nei soggetti immunodepressi, la Candida può colonizzare anche:
- esofago;
- tratto respiratorio;
- tratto urinario 3.
Sintomi
Segni e Sintomi della Candida
I sintomi provocati da un'infezione da Candida dipendono dalla zona colpita.
Nella maggior parte dei casi, i sintomi di una candidosi includono:
- arrossamento della zona colpita;
- prurito della zona infetta;
- disagio generale.
Sintomi della Candidosi Orale
Nella mucosa orale, l'infezione da Candida provoca:
- macchie bianche nel cavo orale, dall'aspetto simile a fiocchi di latte;
- tagli ai lati delle labbra;
- alterazione della percezione del sapore del cibo;
- dolore in bocca (es, gengive doloranti, lingua dolente);
- difficoltà a mangiare e bere;
- perdita di peso;
- sensazione simile a cotone all'interno della bocca.
Lo sapevi che...
Il mughetto (candidosi orale) non è contagioso.
Sintomi della Candidosi Esofagea
La Candidosi esofagea riflette, quasi sempre, una complicanza del mughetto: infatti, l'infezione può diffondersi dalla mucosa orale, fino a intaccare tonsille e gola.
La candidosi esofagea è una condizione tipica - seppur non esclusiva - dei soggetti immunocompromessi.
Tra i sintomi riportati in presenza di Candidosi esofagea, si annoverano:
- difficoltà a deglutire;
- dolore addominale;
- nausea;
- vomito.
Sintomi della Candidosi Vaginale
Quando la Candida colonizza la Mucosa Vaginale, provoca una serie di segni e sintomi:
- prurito vaginale;
- bruciore durante i rapporti;
- bruciore o fastidio durante i rapporti;
- indolenzimenti;
- eruzione cutanea localizzata;
- rossore localizzato;
- gonfiore e infiammazione localizzati.
Uno dei segni caratteristici, osservabili in presenza di infezione vaginale da Candida è rappresentato dalle perdite vaginali, grumose, bianche e simili a ricotta.
Candida Maschile
Nell'uomo, l'infezione genitale da Candida può manifestarsi con eruzione cutanea localizzata o balanite (infiammazione del glande), o semplicemente può essere asintomatica e risolversi senza trattamento alcuno.
Sintomi della Candidosi Intestinale
Quando la Candida colonizza il tratto gastroenterico, può provocare una serie di segni e sintomi:
- eruttazione;
- crampi addominali;
- difficoltà digestive;
- diarrea/stipsi;
- mancanza di appetito;
- meteorismo e flatulenza.
Sintomi della Candosi delle Unghie
L'onicomicosi (Candidosi delle Unghie) si manifesta con una serie di segni caratterizzanti:
- modificazione del colore naturale dell'unghia;
- unghia opaca, fragile;
- presenza di strie longitudinali e piccole chiazze;
- ispessimento dello strato corneo;
- sollevamento dell'unghia e dolore;
- odore sgradevole delle unghie.
Sintomi della Candidosi della Pelle
In presenza di Candidosi della pelle, i sintomi comuni più osservati sono:
- eruzione cutanea che si forma nella zona interessata;
- lesioni simili a vesciche;
- ispessimento della pelle;
- presenza di scaglie bianche sulla pelle, simili a crosticine.
Sintomi della Candidosi del Sangue
La candidosi del sangue (candidosi sistemica) si manifesta quando il fungo entra nel flusso sanguigno e si diffonde in tutti gli organi, provocando danno a livello di:
- sistema nervoso centrale;
- reni;
- fegato;
- ossa;
- muscoli;
- articolazioni;
- occhi;
- milza.
Quando non è Candida
Alcuni disturbi o patologie possono essere confusi per Candidosi, poiché manifestano segni e sintomi simili.
A tal proposito, la Candidosi NON dev'essere confusa con:
- lingua bianca, da non confondere con il mughetto;
- mal di gola;
- infezioni batteriche, da non confondere con le infezioni vaginali da Candida.
Quando Consultare il Medico
Può essere raccomandata la visita medica quando:
- è la prima volta che si manifestano i sintomi di un'infezione da Candida;
- non si è certi della natura dell'infezione;
- i sintomi persistono anche a seguito di trattamenti da banco (es. creme antifungine, lavande vaginali, ovuli antimicotici ecc.);
- si sviluppano altri sintomi.
Complicazioni
Normalmente, le infezioni da Candida nei soggetti sani si risolvono con una semplice terapia mirata, nell'arco di poco tempo, senza complicanze.
Tuttavia, le infezioni possono degenerare in alcune circostanze:
- infezione non adeguatamente trattata;
- scarse difese immunitarie .
Non è un caso se i pazienti immunocompromessi sono più a rischio di candidosi e di complicanze.
Le complicazioni derivate da un'infezione da Candida non curata possono essere gravi:
- candidosi recidivante;
- depressione;
- problemi sessuali (complicanza della candidosi vaginale);
- trasmissione dell'infezione al partner (complicanza della candidosi vaginale);
- vestibolite vulvare (infiammazione della mucosa posta all'ingresso della vagina);
- setticemia;
- coliti/enteriti (complicanza della candidosi intestinale).
Nei casi più disperati (infezioni sistemiche), le candidosi non curate possono risultare fatali.
Cause
Le cause della candidosi vanno sempre ricercate in un'infezione da Candida (principalmente, Candida albicans).
In determinate condizioni, la Candida - naturalmente presente nelle mucose e in altre sedi dell'organismo - prolifera in maniera incontrollata e genera il danno.
I fattori di rischio vanno ricercati in tutte quelle condizioni che possono creare un'alterazione delle difese immunitarie.
Cause Candida Orale
Fattori di Rischio
Sono stati individuati dei fattori di rischio per il mughetto:
- assunzione di antibiotici o farmaci corticosteroidi;
- diabete non diagnosticato o non controllato;
- individui immunodepressi (scarse difese immunitarie);
- portatori di protesi.
Cause Candidosi Vaginale
Fattori di Rischio
Sono stati individuati dei fattori di rischio per la candidosi vaginale:
- assunzione di antibiotici o farmaci corticosteroidi;
- gravidanza in atto;
- secchezza vaginale;
- indebolimento del sistema immunitario (causato, ad esempio, da stress, chemioterapia, HIV, altre infezioni in corso ecc.);
- utilizzo di assorbenti interni;
- utilizzo del diaframma anticoncezionale;
- utilizzo di contraccettivi orali (pillola);
- età compresa tra 20 e 30 anni.
Attenzione
La candidosi vaginale rientra tra le malattie sessualmente trasmissibili: può essere trasmessa al partner durante l'attività sessuale.
Cause Candidosi delle Unghie
Fattori di Rischio
Sono stati individuati dei fattori di rischio per l'onicomicosi:
- psoriasi;
- disturbi del sistema immunitario;
- sudorazione eccessiva;
- utilizzo di scarpe e calze strette;
- età avanzata;
- diabete;
- piede d'atleta.
Cause Candidosi della Pelle
Fattori di Rischio
I fattori di rischio per lo sviluppo di un'infezione della pelle includono:
- indossare abbigliamenti stretti o sintetici;
- scarsa igiene personale;
- indossare biancheria non pulita;
- cambio di pannolino poco frequente (per i bambini);
- assunzione di antibiotici o farmaci corticosteroidi;
- diabete;
- indebolimento del sistema immunitario.
Cause Candidosi del Sangue
Fattori di Rischio
L'infezione da Candida può infettare il sangue in circostanze assai gravi:
- infezione non curata;
- immunodepressione.
Diagnosi
Visita Medica
Per capire quando i sintomi possono nascondere un'eventuale infezione da Candida in atto, è probabile che il medico ponga una serie di domande, specifiche per il disturbo osservato.
Candidosi Orale/Esofagea
In presenza di sospetta infezione orale da Candida, è probabile che il medico ponga una serie di domande:
- Da quanto durano i sintomi?
- Avete assunto antibiotici, in quest'ultimo periodo?
- Avete osservato altri sintomi particolari?
- Siete asmatici?
- Utilizzate l'inalatore di steroidi per l'asma?
Candidosi Vaginale
In presenza di sospetta infezione vaginale da Candida, è probabile che il medico ponga una serie di domande:
- Quali sono i sintomi?
- Da quanto durano i sintomi?
- Che tipo di sapone o detergente intimo utilizzate?
- State assumendo farmaci?
- Siete stressati?
- Utilizzate assorbenti interni?
- Indossate abiti sintetici o stretti?
- Avete avuto delle recidive?
- Avete assunto farmaci per il trattamento di infezioni da Candida?
- Utilizzate antibiotici?
- Siete in gravidanza?
Candidosi delle Unghie
In presenza di sospetta onicomicosi, è probabile che il medico ponga una serie di domande:
- Quali sono i sintomi?
- Soffrite di infezioni del piede?
- Utilizzate scarpe strette?
- Assumete farmaci particolari?
- Siete in chemioterapia?
Esame Pelvico
In caso di presunta candidosi vaginale, il medico può consigliare un esame pelvico.
In questa sede, il medico esamina i genitali esterni per individuare eventuali segni di infezione.
Segue un esame vaginale interno, eseguito con lo speculum, uno strumento indispensabile per agevolare il test ed esaminare adeguatamente vagina e cervice.
Prelievo di un Campione
Per diagnosticare una probabile infezione da Candida, il medico può consigliare al paziente un prelievo da un campione:
- prelievo di saliva/espettorato, per determinare la presenza di un eventuale mughetto orale;
- prelievo di una secrezione vaginale, per determinare la presenza di un'eventuale candidosi vaginale;
- prelievo di un campione di urina, per determinare la presenza di un'eventuale candidosi del tratto urinario;
- prelievo dal liquido cerebrospinale, per accertare una possibile contaminazione del sangue.
Il prelievo viene inviato in laboratorio e analizzato al microscopio per ricercare il microorganismo responsabile.
Endoscopia
Per accertare un caso di presunta candidosi esofagea, i medici possono consigliare un'endoscopia.
L'endoscopia è una procedura diagnostica volta ad esaminare il tratto digerente attraverso l'inserimento di un tubo con luce e fotocamera.
Cura e Trattamenti
Farmaci
Il trattamento d'elezione per la cura delle infezioni da Candida è rappresentato da:
- Farmaci antimicotici, ad azione sistemica (es. compresse) o locale (es. ovuli vaginali, creme vaginali, oppure - per l'onicomicosi - smalti):
- clotrimazolo
- miconazolo
- fenticonazolo
Normalmente, la durata della terapia varia da 5 a 15 giorni.
In presenza di forme recidivanti, il medico può consigliare terapie a lungo termine (ad esempio, assumendo il farmaco una volta a settimana per lungo periodo).
La terapia per le infezioni da Candida può includere una serie di farmaci palliativi, in grado di agire solo sul sintomo per alleggerire il disturbo:
- Farmaci anestetizzanti (ad azione locale):
- es. lidocaina
- farmaci antidolorifici;
- prodotti digestivi, protettori della mucosa gastrica (per alleviare i sintomi da Candidosi esofagea/intestinale);
- prodotti idratanti.
Chirurgia
La chirurgia non rappresenta un trattamento d'elezione per la cura delle infezioni da Candida.
Dieta e Stile di Vita
Il ruolo della dieta è determinante in presenza di infezioni da Candida in atto.
Ricorda che...
La candida partecipa alla digestione degli zuccheri: per questo motivo, è importante limitare tutti quegli alimenti che li contengono.
Non a caso, è consigliabile seguire alcune strategie alimentari, volte sia a ridurre il rischio da contaminazione da Candida, sia a velocizzarne la guarigione in presenza di infezione in atto.
Nella tabella seguente, un elenco di alimenti da evitare e alimenti consigliati in presenza di candidosi in atto:
Cibi da evitare | Cibi da preferire |
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Integratori e Altri Rimedi
Integratori contro la Candida
Integrare l'alimentazione con prodotti specifici può velocizzare la guarigione, in presenza di Candida.
Per questo, alcuni esperti consigliano la somministrazione di integratori, quali ad esempio:
- probiotici;
- prebiotici;
- fibre solubili:
Fitoterapia contro la Candida
Anche i rimedi fitoterapici possono, in qualche modo, agevolare la condizione e alleggerire i sintomi:
- oli essenziali ad azione antimicotica (es. olio essenziale di timo, origano, menta, finocchio, anice e cumino);
- propoli (antimicrobico naturale);
- carciofo, cardo (droghe capaci di favorire la digestione);
- echinacea (immunostimolante).
Attenzione
I rimedi fitoterapici non curano l'infezione; tuttavia, potrebbero rappresentare un efficace palliativo per velocizzare la guarigione e attenuare i sintomi. Consultare il medico.
Prevenzione
Come Prevenire le Infezioni da Candida
La prevenzione per la Candida prevede una serie di norme comportamentali e alimentari, che dovrebbero essere rispettate per minimizzare il rischio di infezione.
Prevenzione Candidosi (generica) | Prevenzione Candidosi vaginale | Prevenzione Omicomicosi |
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Bibliografia e Letture Consigliate
- Candida su Wikipedia (Italiano)
- Simi Handbook. Terapia medica (Testo medico specialistico)
- Harrison. Manuale di Medicina Interna (Testo medico specialistico)
- Medicina interna sistematica (Testo medico specialistico)