Integratori per Aumentare il Metabolismo | Quali Funzionano?

Introduzione

Cos'è il Metabolismo?

Il metabolismo è un insieme di processi cellulari essenziali per la vita, che prevede la continua sintesi (anabolismo) e distruzione (catabolismo) di molecole più o meno complesse.

Qualunque trasformazione metabolica ha un costo energetico, che le cellule ricavano dall'ATP (adenosin-tri-fosfato). L'ATP, a sua volta, è una molecola energetica che, in maniera simile a una batteria, si ricarica elaborando certi nutrienti (glucosio e acidi grassi).

Il dispendio calorico di tutte le attività cellulari dell'organismo umano (volontarie, come ad esempio il movimento, e involontarie, come ad esempio la termoregolazione) si potrebbe definire costo energetico globale. Se questo costo calorico supera in maniera determinante l'introito nutrizionale, l'organismo attinge alle proprie riserve; se avviene il contrario, queste riserve tendono ad aumentare.

Entro certi limiti, il metabolismo può essere regolato da fattori esterni, anche se, per ragioni evolutive, reagisce molto più efficacemente in riduzione piuttosto che in aumento. L'organismo umano è infatti progettato per sfruttare al massimo eventuali eccessi calorici, producendo e immagazzinando i trigliceridi nel tessuto adiposo, ma anche per risparmiane il più possibile per sopravvivere alle carestie.

Aumentare il Metabolismo

Generalità sull'aumento del metabolismo

Esiste tutta una serie di accorgimenti e di interventi utili per aumentare il costo metabolico generale, adottati con il fine di aumentare il dispendio energetico per favorire il dimagrimento o evitare di ingrassare (Per maggiori informazioni è possibile leggere l'articolo “Aumentare il Metabolismo”). Elenchiamoli rapidamente:

• Aumentare la massa muscolare: i muscoli sono tessuti iperattivi, che richiedono un sacco di “manutenzione” e bruciano moltissime calorie anche a riposo. Per dimagrire facilmente è quindi fondamentale aumentare la massa muscolare.
• Incrementare il debito di ossigeno imposto dall'attività motoria: detto EPOC, consiste nell'aumento vertiginoso del metabolismo post esercizio fisico di entità proporzionale all'intensità e al volume dell'allenamento svolto.
• Aumentare progressivamente le calorie totali: se l'incremento è graduale, il peso non dovrebbe aumentare; per contro, avviene di riflesso un certo aumento del metabolismo, che però si apprezza esclusivamente nel medio e lungo termine.
• Iperfrazionamento dei pasti e ripartizione calorica: se la dieta è ripartita in soli due o tre pasti, aumentarli fino a 5-6 può consentire di aumentare il metabolismo. Incrementarli ulteriormente non garantisce migliori risultati. Può favorire l'aumento metabolico anche inserire tutti i nutrienti energetici (carboidrati, grassi e proteine) ad ogni pasto.
• Non eccedere con le proteine: anche se hanno un'azione dinamico specifica superiore, quando in eccesso compromettono l'equilibrio nutrizionale e tolgono, a parità di calorie, spazio ai carboidrati e ai grassi (comunque necessari e utilissimi).
• Non abbassare troppo i carboidrati: sono necessari, per varie ragioni, a mantenere attivo il metabolismo.
• Non eccedere con i grassi: il loro metabolismo entra in conflitto con quello dei glucidi ostacolandolo; non bisogna nemmeno eliminarli, poiché veicolano molte vitamine essenziali (liposolubili).

Integratori

Integratori per aumentare il metabolismo

Di integratori per aumentare il metabolismo ce ne sono moltissimi, tutti diversi, con composizione variabile a seconda del meccanismo fisiologico sul quale dovrebbero agire.

Questi integratori si differenziano per lo più in:

• Prodotti ad azione simpatico-mimetica: contengono molecole responsabili di azione nervina-stimolante (ragion per cui si pensa aumentino i processi cellulari) e lipolitica; non è tuttavia dimostrato che possano favorire anche l'ossidazione cellulare dei grassi.
• Prodotti che stimolano la funzione tiroidea: la tiroide produce gli ormoni (T3 e T4) coinvolti maggiormente nella regolazione del metabolismo. Sono principalmente utilizzati come tireostimolanti alcuni minerali, amminoacidi e molecole più complesse.

Termogenici per aumentare il metabolismo

I termogenici sono integratori per aumentare il metabolismo che contengono una miscela di principi attivi ad azione mista. Gli ingredienti principali esercitano un effetto nervino di tipo simpatico-mimetico, ovvero simulano l'azione dei mediatori chimici fisiologici come, ad esempio, l'adrenalina e la noradrenalina.

Tra le molecole ad azione nervina più efficaci ricordiamo:

• Caffeina o teina: 1,3,7-trimetilxantina, è contenuta principalmente nel caffè e nel tè ecc.

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• Guaranina: è praticamente identica alla caffeina; si trova nel guaranà

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• Teobromina: è simile alla caffeina e alla guaranina; si trova nel cacao
• Feniletilammina: anch'essa contenuta nel cacao, è tuttavia più correlata ad una certa sensazione di benessere invece che di aumento metabolico
• Acido clorogenico: è la molecola che, in seguito al trattamento termico, libera la caffeina. Ha un'emivita superiore ed è contenuta nel caffè verde crudo

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• Sinefrina: è un'altra ammina simpaticominetica contenuta nell'arancio amaro con ipotetico effetto lipolitico, particolarmente efficace sul tessuto adiposo bruno

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• Efedrina: oggi non ammessa dal regolamento europeo, è contenuta nelle piante del Genere botanico Ephedra

Ecc.

Precursori tiroidei per aumentare il metabolismo

I precursori tiroidei per aumentare il metabolismo si basano sul principio in base al quale aumentando la disponibilità di certi nutrienti, la ghiandola tiroide dovrebbe incrementare la sintesi di T3 e T4.

• Iodio: è il minerale essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei. Molto raro negli alimenti, caratterizza quasi esclusivamente quelli di origine marina (prodotti della pesca e alghe)
• Tirosina: è un amminoacido non essenziale che costituisce non solo gli ormoni tiroidei ma anche la melanina. L'organismo può ricavarla dalla fenilalanina, a sua volta contenuta in vari tipi di proteine (soprattutto latte materno, carne, pesce e legumi)
• Selenio: è anch'esso necessario al buon funzionamento della ghiandola tiroide. In associazione all'amminoacido cisteina compone la selenio cisteina che catalizza la conversione del T4 (meno attivo) in T3 (più attivo)
• Guggulsteroni, steroli vegetali, estratti a partire dalla Commiphora Mukul, che sarebbero in grado di aumentare la produzione di ormoni tiroidei, anche durante fasi dietetiche ipocaloriche, sostenendo in particolare la produzione di T3, forma biologicamente più attiva ed efficace.

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• Forskolina, principio attivo, estratto dalla pianta tuberosa Coleus Forskohlii, ereditata dalla medicina Ayurvedica, che oltre alla sua attività simpaticomimetica mimerebbe l'azione dell'ormone TSH, senza tuttavia inibirne la sintesi, aumentando così la produzione endogena di ormoni tiroidei;
• Alghe come il fucus, la laminaria, la kombu, particolarmente ricche in iodio e facilmente reperibili sotto forma di estratto secco.

CLA o acido linoleico coniugato per aumentare il metabolismo

Il CLA viene utilizzato principalmente per migliorare la composizione corporea, quindi per diminuire la massa grassa a favore di quella magra. Pare che abbia un effetto di potenziamento sul metabolismo e sul consumo dei grassi.